ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] 1226 assisteva a Padova alla prolusione di Boncompagno da Signa), presso la seconda lega lombarda, si adoprò ad attenuare la tensione tra Federico Il e i Comuni.
Col pontificato di Gregorio IX, miziandosi la riorganizzazione dello Stato pontificio, A ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] alla cavallata, a patto di sostituirlo con un altro di valore almeno equipollente. Era quello un momento di generale tensione in tutta la Toscana: nell'aprile-maggio del 1319 Firenze aveva chiesto aiuto a diverse città, compresa Cortona, contro ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] ), in un momento in cui il contrasto tra il papa e il re di Francia stava raggiungendo il punto di massima tensione e la sua scelta è da ritenere frutto di accurati calcoli politici. Orvieto, infatti, pur essendo una sostenitrice della causa guelfa ...
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PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] Nord (1932), venne completato con la Ricevitrice Sud (1934) e con altre sottostazioni che formarono un anello ad alta tensione attorno alla città a tutt’oggi asse portante della distribuzione elettrica milanese.
Nel 1935 con la ripresa del ciclo ...
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GERARDO (Gerardo di Gisla, Gerardus de Scanabichis)
Luigi Canetti
Nacque nella prima metà del XII secolo, probabilmente a Bologna. Le notizie sul suo conto anteriormente al 1187, quando G. è attestato [...] base dei pur sporadici casi coevi di vescovi-podestà, che tale evento dovette verificarsi in un momento di forte tensione sociale e costituzionale (tipica di quegli anni è infatti l'alternanza o la convivenza non sempre pacifica di regime consolare ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] e canonisti all'uopo riunita dal C. stesso. Dopo poco tempo il C. e il Granvelle ebbero un nuovo motivo di tensione a proposito dell'entrata nel monastero di S. Patrizia di Diana Falangola, rimasta incinta per una relazione avuta con don Giovanni d ...
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ORSINI, Franciotto
Nicoletta Bazzano
ORSINI, Franciotto. – Nacque nel 1473 da Orso, detto Organtino, signore di Monterotondo, e da Costanza Savelli.
In virtù del matrimonio della zia Clarice Orsini [...] degli Orsini in una fase estremamente delicata per la vita politica della penisola italiana. Nel 1497, in un momento di grande tensione fra il suo casato e il papa Alessandro VI, fu per un certo tempo tenuto prigioniero dai Colonna, alleati del ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] Narsete - che in rotta con l'imperatore si era asserragliato nella città campana - a permanere nell'ubbidienza al sovrano.
La tensione tra il generale bizantino, sospettato di malgoverno, e la corte d'Oriente, dalla fine del 565 in mano a Giustino II ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] afflato democratico familiare, insieme a una spiccata sensibilità estetica, si ritrova al fondo della personalità di Pizzigoni in una tensione fra tentazione dell’arte e richiamo alla disciplina del lavoro che, se è un tratto tipico della generazione ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] nel periodo 1909-1914, corrispondente alla prefettura di A. Ratti, il futuro Pio XI.
Dovette esserci forse una certa tensione di rapporti, che potrebbe preavvertirsi già in un articolo del Ratti del 1901 (Bolla arcivescovile milanese a Moncalieri ed ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...