CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] controversia sorta tra il C. e l'abate di S. Spirito di Ravenna, città questa dipendente da Venezia, in un momento di tensione tra la Serenissima e il pontefice. Fu nominato, il 30 dic. 1458, penitenziere maggiore da Pio II, che intendeva così porre ...
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MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] il padre, momenti di vita familiare), lascia affiorare, specie dopo la morte della sorella Ada (1948), una più scoperta tensione drammatica (Tre donne, 1950-52: Torino, Galleria civica d'arte moderna e contemporanea).
Dopo avere organizzato, nel 1952 ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] e il 1786 furono particolarmente tormentati: Talloires era in piena decadenza disciplinare ed economica e il C. visse nella tensione tra lo studio delle origini benedettine e le "moineries" dei suoi confratelli, desideroso di riforma e sensibile alle ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] di Anchise, per tornare poi al dialogo semplice. L'atto II pullula di accompagnati: la terza scena, momento di estrema tensione tra Didone ed Enea, parte in recitativo semplice e, intensificandosi il dialogo, prende le forme dell'accompagnato in modo ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] per assassinare il sovrano e i suoi congiunti gettarono la famiglia reale nel sospetto e nel timore di rappresaglie. La tensione si allentò solo quando Luigi d'Angiò morì inaspettatamente nel settembre 1384. Ma fu un sollievo di breve durata, poiché ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] i rapporti con l'Osservanza, una data decisiva, che segna fra il C. e i confratelli dell'Osservanza una ormai insanabile tensione, è costituita dal capitolo di S. Giuliano all'Aquila (maggio 1452): come tale lo presenta Bernardino da Fossa, che vede ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] tra l'ottobre del 1501 e il 1506, venne tradotta in italiano dall'autore tra il 1507 e il 1521.
Animata da un'innata tensione spirituale, la G. frequentò sin dall'infanzia la chiesa di S. Domenico e la casa delle terziarie domenicane di Rieti: qui ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] allievi, si pose alla guida di un cenacolo di studi antroposofici, in seguito denominato Gruppo Dante Alighieri. La tensione spirituale, unita a una sorta di progressivo isolamento in una concezione sacrale dell'arte, si rivela in modo particolare ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . Mortagli poi la madre, si diede a vita mondana e dissipata, senza tuttavia abbandonarsi a gravi eccessi.
Quando, però, la tensione dei suoi rapporti col padre divenne intollerabile, A. lasciò la casa paterna e la patria recandosi, per il valico del ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] la direzione della segreteria di Stato o almeno di affidarla ad una persona di sua fiducia. Nell'estate del 1672 la tensione fra i due eminenti porporati minacciò di esplodere in aperto conflitto e corsero anche voci di dimissioni del B., dalle quali ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...