CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] all'esegesi della Sacra Scrittura. Una fonte (il Memoriale diKomorowski) ne ricorda anche la rigorosità e la tensione francescana alla povertà. che lo faceva guardare con sospetto a ogni bene che non fosse indispensabile alla sopravvivenza ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] perseguita da Ferdinando I sin dalla sua ascesa al trono, otteneva il suggello, con il conseguente inasprimento dello stato di tensione esistente tra Toscana e Spagna. Già poco dopo la pace di Lione (17 genn. 1601), non soddisfacente per Ferdinando I ...
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MUGNOZ, Arturo
Marco Severini
– Nacque a Macerata il 3 agosto 1889, da Lavinio, medico condotto, e da Lidia Speranza.
Perso il padre all’età di sette anni, venne accolto insieme con la sorella Maria [...] ambiente culturale maceratese collegandolo con le principali esperienze nazionali: da una parte c’era una duplice esigenza di tensione morale e di rinnovamento vitalistico, che guardava all’esperienza de La Voce e al suo direttore Giuseppe Prezzolini ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] a Roma ed a Firenze, le azioni compiute da sicari granducali a danno degli esuli fiorentini rifugiatisi in Francia provocarono una forte tensione tra le due corti. Non meno attento fu a coltivare buoni rapporti con i Gonzaga di Mantova e con gli Este ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] delle Finanze, di cui già aveva l'interim (27 febbraio).
L'ascesa del Rattazzi alla presidenza della Camera fece aggravare la tensione fra il C., l'Azeglio e gli "azegliani". Si aprì una crisi ministeriale (16 maggio), e si formò un nuovo ministero ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Stato,Carte M. B. (1923-25), b. 1).
Il momento in cui la lettera fu scritta - contemporaneo al clima di estrema tensione, di paure e di accuse reciproche che si era creato ai vertici del fascismo in seguito al delitto Matteotti - fa supporre che il ...
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SCELBA, Mario
Augusto D'Angelo
– Nacque a Granieri, una frazione di Caltagirone (Catania), il 5 settembre 1901, da Gaetano, uomo di fiducia e fattore di un possidente terriero, e da Maria Gambino.
L’ambiente [...] della Repubblica videro radicarsi in Italia il confronto generato a livello internazionale dalla guerra fredda con momenti di forte tensione, a partire dalla campagna elettorale per il voto del 1948, l’attentato a Togliatti (14 luglio), le proteste ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] avignonese Clemente VII. Il L. si trovò dunque a operare in Sicilia in un contesto politico, locale e internazionale di notevole tensione.
L'accordo del 1372 tra la regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, Federico IV d'Aragona re di Trinacria (Sicilia ...
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QUARONI, Ludovico
Alessandra Capanna
QUARONI, Ludovico. – Nacque a Roma il 28 marzo 1911, figlio di Giuseppe, ingegnere, e di Sofia Pia Seitz. I Seitz erano un’antica famiglia di pittori e incisori [...] con alcuni suoi collaboratori, convinti che per parlare di architettura si dovesse anche parlare d’altro, mantenendo alta la tensione intellettuale, tra analisi sistematica, confronti, metafore.
Nel 1934 si laureò con lode a Roma, con un progetto per ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] le distanze dal metodo e dai giudizi critici del Croce sulla poesia e sulla poetica pascoliana, esprime quella sua tensione verso una concezione della poesia come "lirica", come "qualità pura" che, in sintonia con De Robertis, Onofri, e altri ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...