{{{1}}}
Ecclesiastico italiano (Benevento 1583 - Napoli 1666). Cameriere segreto di papa Urbano VIII nel 1623, F. seguì Francesco Barberini, nipote del pontefice, nelle legazioni di Francia e di Spagna. [...] della basilica vaticana, entrò a far parte di varie congregazioni ecclesiastiche. Dall'esperienza maturata all'interno ditensione nei rapporti con i governanti spagnoli del Regno e, in più di un'occasione, il cardinale giunse vicino alla rottura ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] da tutti tradito; risale a questo periodo anche la rottura del suo fidanzamento con Wilhelmine von Zenge, durato alcuni anni spiriti di Eschilo, di Sofocle e di Shakespeare. Nel dramma, formalmente composto nonostante la convulsa tensione che ...
Leggi Tutto
Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] 1933-34 usufruì di una borsa di studio presso l'Istituto francese di Berlino. Chiamato alle quelle degli anticomunisti (clamorosa la rottura, nel 1952, con A 1959, trad. it. 1966). Una forte tensione conoscitiva anima anche il libro autobiografico Les ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Stato, che informò altresì circa "episodi raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura crisi; e salutò con esultanza il superamento del massimo punto ditensione con il radiomessaggio del 25 ottobre rivolto anche a " ...
Leggi Tutto
Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e determinano in alcuni organi o nell'intera persona uno stato ditensione che dura finché il bisogno non è stato soddisfatto. Le loro una rottura totale. Nel 1912 Adler chiamò la propria scuola ‟psicologia individuale". Dapprima la rottura con Freud ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di 598), senza tuttavia mai giungere alla rottura dei rapporti, e limitandosi ad ammonire ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ha dunque reagito solo più tardi, pur ricorrendo alla precedente rottura del contratto, per giustificare l’attacco e la particolare durezza del di cristianizzazione necessita di una dimostrazione. La creazione di un effettivo campo ditensione ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali e la contaminazione di passi diversi appaiono frutto dirottura dei ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Freud, ma segna di fatto la rottura con il movimento psicanalitico. Ufficialmente l'espulsione avverrà al congresso di Lucerna, nell' energia non altrimenti definita se non come alternanza ditensione e distensione, Marcuse è ancor più radicale: ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dal viaggio, al fine di trattenerlo per reggere le sorti dei frati, in un momento ditensione nelle relazioni tra questi e - di non arrivare ad una rottura con Federico II, tenuto conto che proprio il nuovo imperatore aveva mostrato di tenere ...
Leggi Tutto
rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...