BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] " alla Montano. Ripropose il mondo gotico, come recupero di valenze strutturali, come tensionedi spazi, come sintesi linearistica in relazione a valori di luce, come arricchimento di un repertorio decorativo sempre più vasto e molteplice, nel ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] . si trovava in una fase importante della sua attività: "La tensione stilistica delle sue prose, che avevano preceduto o che strettamente appartennero del C. nella nostra letteratura: al punto dirottura fra due epoche egli sarebbe appunto riuscito a ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] caratterizzati per la C.G.d.L. da una costante tensione con i sindacalisti rivoluzionari, l'emergere dei contrasti con il .L. (gli scioperi di luglio in solidarietà delle rivoluzioni ungherese e russa, per il senso "dirottura" che da ampi settori ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] della discordia tra l'Italia e la Iugoslavia, né causa dirottura dell'equilibrio adriatico, e, per conseguenza, mediterraneo. Se l di Rapallo. L'imbocco della politica di espansione in Albania e nei Balcani avrà l'effetto di acuire la tensione italo ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] dell'elezione di Urbano VI avvenuta "timoris mortis". Dopo questo primo atto dirottura, il Collegio ditensione. Se da un lato nella Corona d'Aragona si respirava un clima di grande soddisfazione, dall'altro Carlo VI di Francia non vedeva di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] di teorie del passato. Questa interna tensione dialettica fra insegnamenti di ieri e problemi di oggi fa degli scritti di , a cura di F. Caffè, 1983), Caffè è portato a sottolineare gli elementi di continuità più che dirottura fra il grande ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] burchiellesca a prolungare la misura tradizionale per un effetto di accumulo ritmico e di amplificazione semantica è il procedimento tipico di una poesia che tende, fino al limite dirottura, i canoni ritmici e linguistici tradizionali. Appare utile ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] si evidenziò una certa diffidenza verso i suoi metodi e qualche tensione con il rettore del seminario maggiore mons. Lorini. L’accusa vicino a Bartoletti, che cercava di proporre soluzioni di mediazione e non dirottura.
In un primo momento, nell ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] incontro con un preciso quadro filosofico quanto un momento dirottura con la filosofia nazionale, dominata dall'attualismo gentiliano presente in Kant, di ricondurre la morale alla privatezza della propria interiorità. Vi è una tensione tra natura e ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] -letteraria, animata da una volontà polemica dirottura e di opposizione. Collaborò con diversi quotidiani e di libertà che rappresentavano la tensione continua delle sue prese di posizione.
Alla "libertà" era collegato l'ideale estetico di ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...