CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] del sovrano piemontese, che seguì di poco (febbraio 1773)quella del suo ministro al re di Polonia, fu del medesimo tenore: un netto rifiuto a qualsiasi ipotesi di intervento, anche solo diplomatico, velato da un sincero rincrescimento per la sorte ...
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Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] – come si è visto –, con il trascorre del tempo, condurre a un’utilizzazione generalizzata della norma.
Dal tenore dei passaggi salienti della motivazione, si ricava che il principio affermato nelle ordinanze della Corte costituzionale sembra ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] . E così pure sul contrabbando, come sul commercio in genere, agiscono favorevolmente l'aumento della popolazione e il miglioramento del tenore di vita, l'emigrazione e la maggiore facilità dei mezzi di trasporto. Varia anche di periodo in periodo la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] c.c., dettato in tema di società in nome collettivo, che prevedeva che nell’atto costitutivo della società si dovesse indicare anche la razza (di tenore analogo erano gli artt. 2328, n. 1, 2475, n. 1, 2518 n.1 c.c.) (G.B. Ferri 1996, p. 622, nota 79 ...
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Maria Zinno
Abstract
Si offre un’analisi della natura delle clausole vessatorie, nonché dei rimedi previsti nell’interesse del contraente debole sia nella disciplina codicistica (artt. 1341 e 1342 c.c.), [...] , dotato dei caratteri di individualità, da intendersi in senso oggettivo, ossia con riferimento alle clausole singolarmente intese e nel complessivo tenore dell’accordo (Scarano, L., Art. 1469 ter, co. 4, c.c., in Alpa, G. – Patti, S., a cura di, Le ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] e politico, poiché Sisto IV insisteva sulla richiesta di consegna a Roma di Jamometić e il G., ricorrendo al tenore di una bolla emanata nel frattempo, organizzò dal gennaio del 1483 i preparativi per una formale crociata contro Basilea. Anche ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] sono indirizzate ancora allo stesso mondo, come attestano, oltre alla scelta dei testi, anche l'uso del carattere romano e il tenore delle dediche, fra gli altri il Virgilio (IGI, 10191) e le Epistolae ad familiares di Cicerone del 1475 (IGI, 2819) e ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] del 21 sett. 1485, data di un privilegio concesso appunto a suo figlio Marino, in cui il L. risulterebbe già morto, ma il tenore del documento (Ibid., Senato, Terra, reg. 9, c. 162r) è ambiguo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] un altro teatro, detto dei Quattro Cavalieri, fino a che nel 1869 il suo nome non venne cambiato con quello del tenore pavese Gaetano Fraschini. Questo teatro fu inaugurato con l'opera Demetrio del Venatorini (il boemo J. Mysliveček, amico di Mozart ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] controllo dell’attività a quello su ogni singolo atto di fruizione, ma anche l’ampliamento delle attività riservate. Di altro tenore è, invece, la percezione degli sviluppi sul fronte delle tecniche di protezione, dove si è assistito al venire meno ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
tenor
s. m., lat. mediev. [dal lat. class. tenor «altezza della voce» (v. tenore)]. – Termine che, nel linguaggio musicale, designa sia la voce di tenore sia la parte che in una polifonia esegue il cosiddetto «canto fermo», le note del quale...