Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] c.; e il patto di rimanere in c. per un certo tempo non può limitare quel diritto per una durata superiore a 10 anni il bene che è e si fa nel corpo stesso, cioè nella Chiesa universale, intesa appunto come ‘corpo mistico’ di Cristo. Da tale c. sono ...
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Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] dell’intera costruzione economica. In particolare, in un primo tempo si intendeva come teoria del v. la microeconomia, cioè un significato unico e universalmente accolto; è stato inteso come principio e idea di validità universale, o come principio, ...
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Molto in generale, il termine successione indica un fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un [...] tali persone per un reato punibile con la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni, se la denuncia beni non esclude che la relativa disposizione sia a titolo universale, quando risulti che il disponente abbia inteso assegnare quei ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] delle leggi, anche se poi, con il passare del tempo, la Corte costituzionale, in qualche decisione, ha reso autonomo . nel contesto di una concezione cosmopolita basata sull’universale natura razionale di cui tutti gli uomini partecipano.
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] del paradiso e per i dannati alle eterne pene infernali. La risurrezione e il g. universale segneranno così la fine del tempo e della storia. Oltre al g. universale, vi è un g. individuale post mortem, secondo una dottrina delinetasi nel Medioevo e ...
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Bioetica
Principio-guida dell’azione morale, che include diversi significati: autodeterminazione, autodecisione, diritto alla libertà e alla riservatezza. Tematizzato in particolare nell’ambito della teoria [...] in virtù della sua essenza razionale (ossia della sola forma universale della legge morale, che è il dovere), escludendo ogni Per gli aeromobili l’ a. di volo si distingue in a. di tempo e a. di distanza; la prima ha per condizione il minimo consumo ...
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Bioetica
T. biologico (o t. di vita, living will) Documento con il quale il testatore affida al medico indicazioni anticipate di trattamento, nel caso in cui in futuro possa perdere la capacità di autodeterminazione [...] t. segreto, quando la scheda testamentaria non possa valere come olografo (art. 682 s.). Le disposizioni a titolo universale o particolare, fatte da chi al tempo del t. non aveva o ignorava di avere figli o discendenti, sono revocate di diritto per l ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] 1871), il secondo viene generalmente attribuito nel periodo di tempo tra il primo e il secondo dopoguerra e, in n. 665/1912, che ha introdotto il c.d. suffragio quasi universale maschile: a seguito di questa legge, sono stati ammessi al v ...
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L’erede è il soggetto che, alla morte di un altro soggetto, gli succede a titolo universale, in quanto subentra in tutti, o in una quota di tutti, i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo [...] si trasmettono dal defunto ai suoi successori (v. Universalità patrimoniali). L’eredità si acquista con l’accettazione di un non concepito o di un concepito non nato al tempo dell’apertura della successione o dell’istituzione di erede sotto condizione ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] oggettivo o materiale, ovvero la ripetizione costante nel tempo di un dato comportamento da parte della generalità c. sia protratta nel tempo, di regola per un periodo non inferiore a 30 anni. La c. può essere universale, se è riconosciuta in tutta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...