Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] da Napoleone, avrebbe prefigurato la nascita di uno 'Stato universale' destinato a chiudere la lunga fase della 'lotta per il 'ideologia, che è emersa e si è sviluppata nel nostro tempo. Lo studio delle ideologie ha fatto suo il compito di ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] l'aspetto multiforme del problema, di proporre sul piano universale soluzioni che, qualunque esse fossero, avrebbero provocato reazioni da intransigenza del governo sudaíricano, il quale nei primi tempi ha sostenuto l'incompetenza delle N. U. nella ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] da un determinato periodo storico e in determinate circostanze di tempo e di luogo sono considerati i soggetti cui si attribuisce di il fronte dell'internazionalismo proletario ma anche l'universalità di fatto della res publica degli uomini di ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] offrendo la propria verginità a uno straniero in un tempio, cui veniva devoluto il denaro così ricavato. Lo sviluppo Prostitution..., 1993).
Lo sfruttamento sessuale è un fenomeno universale nella prostituzione femminile, e secondo le femministe non ...
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Incesto
Robin Fox
Definizione: tabù ed evitazione
L'Oxford English dictionary definisce l'incesto come "rapporto carnale tra congiunti prossimi". Tale definizione, al pari di molte altre analoghe, lascia [...] di matrimoni incestuosi.
Natura versus cultura
Sino a tempi recenti la sociologia, la scienza del comportamento e la filosofia partivano dal presupposto che il tabù pressoché universale dell'incesto costituisse un intervento specificamente umano in ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] Folo diede vita a Bebiyere, che a sua volta diede vita a Sira Fara. Fino a quel tempo, tutti vivevano in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da Sira Fara apparve il dualismo e il conflitto tra il bene e il ...
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Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] individuo solo quando ci sono sufficienti probabilità di ricevere col tempo un beneficio maggiore del costo sopportato, è evidente che il .
L'evitazione dell'incesto è un altro potenziale universale umano. Nella maggior parte delle società non si ha ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] che Lévi-Strauss ha scelto per illustrare, con un esempio universalmente noto, il suo modo di procedere, l'insieme dei di porre e di risolvere la filosofia. Vi sarebbero dunque, a un tempo, una continuità e una serie di rotture tra il racconto orale, ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] sue Storie descrive l'ordinamento istituzionale romano del suo tempo (verso la metà del II secolo a.C.) 8) di Pipino, re d'Italia, si legge: "De universali quidem populo, qui ubicumque iustitiam quaesierit, suscipiat tam a comitibus suis ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] l'idea di un danno fisico nei confronti della persona. Da tempo, del resto, si parla correntemente di violenza non soltanto nel con la vittoria dei primi e l'instaurazione della Grande Armonia Universale. Ben più modesto è l'obiettivo che si pone la ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...