VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dal sec. XV si susseguirono a periodi più o meno regolari di tempo. La città contava 133.000 abitanti nel 1338; quasi un secolo di Michelangelo" il Tintoretto, dopo la crisi del Giudizio universale della Madonna dell'Orto, aveva superato l'uno e l ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ottobre 1993 fu eletto Capo dello stato a suffragio universale. Questi cercò di rafforzare ulteriormente le sue posizioni di essere ricordata quella dei nomadi Sarmati, in un primo tempo stanziati a oriente della Scizia stessa, dove poi si insediarono ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] appartenute a una terma ivi esistente, o ivi trasportate da un tempio perittero e da altro luogo; il teatro che, dai ruderi trovati nel sec. XVIII non sono affatto una panacea universale; esse tuttavia risentono delle nuove tendenze economiche del ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] che prevede ogni cinque anni l'elezione a suffragio universale del presidente della Repubblica. Le nuove elezioni politiche moderata e aperta al dialogo con i paesi occidentali. Al tempo stesso fu avviata una politica di stretta cooperazione con la ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] assorbire nella storia l'impressionismo latente nell'estetica crociana, era stato fatto per tempo, ad esempio da G. A. Borgese e da R. Serra (ciascuno diretto all'altissima qualità e all'universale importanza del patrimonio artistico italiano, furono ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] un giudizio politico sull'Italia e insieme sulla Francia del suo tempo, l'una dedita alle arti, alla filosofia, alle lettere, l delle lacerazioni del mondo in nome di una pacificazione universale, dell'indugio quasi morboso sui mali morali e politici ...
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WHITMAN, Walt
Mario Praz
Poeta nato a West Hills, Long Island (o Paumanok, secondo il nome da lui preferito), nello stato di New York, il 31 maggio 1819, e morto a Camden il 26 marzo 1892. La fattoria [...] questi anni, Prayer of Columbus, Song of the Redwood Tree, Song of the Universal, sono tutte pervase dal pensiero, tuttavia sereno, della morte. Nel 1876, al tempo stesso della Centennial Edition dei Leaves, apparve una nuova miscellanea di prose e ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] morte d'una quindicenne il segno d'un nuovo cataclisma universale.
Ma l'influsso diretto dell'alessandrinismo classico può anche nuovo incentivo a questo gusto europeo già da lungo tempo saturo di alessandrinismo. Quegli amorini che guidavan cocchi ...
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Scrittore spagnolo, nato a Madrid il 7 ottobre 1927 e morto ivi il 5 gennaio 1993. Di professione ingegnere civile, esordì nel 1961 con i racconti Nunca llegarás a nada in cui già si annuncia il nichilismo [...] che mette a nudo l'insensata follia umana, simbolo di una universale deriva. In Volverás a Región (1967) B. introduce il lettore nello spazio di Región, luogo dove il tempo è indeterminato e fluttuante, frammentato nelle storie spezzate e irrisolte ...
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Maksimović, Desanka
Barbara Lomagistro
Scrittrice serba, nata a Rabrovica, presso Valjevo, il 16 maggio del 1898, morta a Belgrado l'11 febbraio 1993. Dopo essersi laureata a Belgrado nel 1923, si trasferì [...] raccolte di versi: Nemam više vremena (1973, Non ho più tempo), che ebbe un immediato successo di pubblico e di critica, da un registro intimistico e personale a una visione universale, incentrata sull'amore. Rifuggendo dall'intellettualismo e dalla ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...