Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] del ponte sul Tevere. Il numero dei p. variò nel corso del tempo, ma il mutamento più significativo si verificò nel 300 a.C., primate della Chiesa universale. Il p. romano ha dunque potestà ordinaria, suprema, piena, immediata e universale su tutta ...
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Per cittadinanza si intende generalmente la condizione giuridica (o status) degli appartenenti a una comunità politica nazionale denominata popolo, a cui consegue la titolarità di alcuni specifici diritti [...] e cittadini passivi, rimasta sino all’affermazione del suffragio universale (Diritto di voto).
La Costituzione italiana, oltre a nel territorio italiano per un non breve periodo di tempo (dieci anni nel caso dello straniero; cinque in quello ...
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Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] Il secondo è costituito dall’Assemblea costituente eletta a suffragio universale maschile e (per la prima volta) femminile nel 1946, In proposito, per quanto riguarda quest’ultima, se in un primo tempo il d.lgs.lgt. n. 151/1944 aveva conferito all’ ...
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In linea di massima, per diritto costituzionale si intende lo studio giuridico della costituzione, al di là di qualunque significato si intenda attribuire a tale termine. In un’accezione ampia, il diritto [...] (1796-1799): in particolare, la prima Università in ordine di tempo fu Ferrara, ove venne istituito nel 1797 il primo corso di «diritto costituzionale cispadano e giuspubblico universale», a cui fu chiamato G. Compagnoni. La rapida fine delle ...
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Il diritto internazionale ha per lungo tempo ignorato i rapporti tra lo Stato e l’individuo (a eccezione delle norme sulla protezione diplomatica), sulla base del principio della ‘non ingerenza degli affari [...] sesso, lingua o religione. Il 10 dicembre 1948 l’Assemblea generale adottò inoltre, con risoluzione 217 (III), la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo che, pur non avendo carattere vincolante, pose le basi per l’affermazione di tali diritti ...
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SOCIETÀ
Paolo Montalenti
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, II, p. 853; IV, III, p. 352)
Società per azioni. - La disciplina della s. per azioni ha subito, successivamente alla l. 7 giugno 1974, n. [...] si sono elevati a prescrizione normativa i principi di redazione da tempo elaborati dalla dottrina contabile (prudenza, competenza, continuità, ecc.; non si applicano (acquisto gratuito, successione universale o fusione, riduzione del capitale con ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] di quello vantato dall'avversario, causa ed effetto a un tempo di quella incertezza nella definizione giuridica della proprietà, di cui sua più lata comprensione, di riprendere la sua naturale universalità, non appena quei pesi o vincoli, che la ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] designare nello stesso atto i successori a titolo universale e i destinatarî di disposizioni a titolo col quale taluno, secondo le regole stabilite dalla legge, dispone per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di ...
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Mare
Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in [...] e come tale aveva un'estensione limitata (per lungo tempo non fu superiore alle tre miglia nautiche dalla costa apporto degli Stati tecnologicamente avanzati. Di qui l'esigenza di universalità della Convenzione, e di qui anche, per la crescente ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] e gli avvenimenti che li riguardano, quanto gli eventi universalmente umani, i quali - creati da una fantasia la musica era tenuta presso gl'Indiani di ogni classe. Da quei lontani tempi a oggi tale tradizione non s'è mai del tutto interrotta, e le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...