Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] necessità di ripensare l’istituto alla luce del «movimento universale del mondo economico, e […] dei progressi industriali» ( paradossalmente, sono tra quelle che più hanno retto all’usura del tempo, che a distanza di un secolo e mezzo dalla loro ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] della sua azienda, designato dallo stesso J. erede universale ed esecutore testamentario.
Poco si conosce della vita e l'estate del 1478 e doveva essere considerata per i tempi una grande azienda capitalistica, tanto che i contemporanei, come Marin ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] XI, stimarono il Molinos e non ebbero per lungo tempo alcun sospetto delle conseguenze eretiche implicite nella pratica contemplativa. , nell'aprile 1689, lasciò l'A. suo erede universale, secondo un testamento del 1673 confermato al principio del ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] su ciò che è giusto o sbagliato. Un codice morale universale non è oggi una proposta credibile, se mai lo è stata storia
L'idea dei diritti dell'uomo ha una storia. Nel corso del tempo ne è stato esteso il campo di applicazione (fino a includere i ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] i modi coi quali si possa aiutare e rendere più universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona letterari, ma sempre più appartato dalla politica. Fu per qualche tempo anche presidente dell'Accademia di S. Cecilia.
Morì a Roma ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] con l'oratoria vuota e ridondante di molti degli avvocati del tempo. Non a caso lo stesso D. ebbe modo in anni della maturità, già allora egli rivendicava il carattere universale e naturale del diritto. La profonda crisi attraversata dal sistema ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] o universale. Per la verità tale distinzione non appare attestata dalle fonti, né all'epoca federiciana né per tutto il boschi, pascoli, terre aperte che facevano parte del feudo.
Col tempo, la dottrina e la pratica giunsero a coordinare l'esistenza ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] , i diritti di un popolo belligerante, quelli di un neutrale in tempo di guerra, le prede marittime, la loro aggiudicazione ecc.", che egli esamina alla luce del "diritto delle genti universale", il quale altro non è se non "il diritto della natura ...
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Croce Rossa
Mariapia Garavaglia
Organizzazione mondiale per il soccorso dei feriti e dei rifugiati di guerra
Fondata a Ginevra nel 1864, la Croce Rossa è un movimento mondiale che si basa sul volontariato [...] Stati, con una croce rossa in campo bianco come segno universale di protezione. Tale emblema non ha alcun significato religioso. Esso rossa. L'uso dell'emblema ha un duplice significato. In tempo di pace ha un valore indicativo, serve cioè a segnalare ...
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censura
Marzia Ponso
Limitazioni della libertà di espressione
La censura è lo strumento di controllo con il quale il potere limita la libertà di espressione e la diffusione di informazioni, idee e opinioni, [...] informazione e la libertà di parola sanciti nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948). Le violazioni di dell'emanazione delle norme per la leva militare. Con il tempo i censori divennero anche un'autorità morale, incaricata di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...