ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] tanta parte nell'avvento al papato di Nicolò I, e forse anche, attraverso il duca di Spoleto, Lamberto, , pp. VI-VII; e G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempodi Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E. e ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] aderire né sabotare, Milano 1961, ad Indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, 2 voll., Bari 1965, ad Ind.; G. Arfè, nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Indicem; P. Nenni, Tempodi guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem. ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] risultano nella stessa carica, l'uno, per l'875-876, al tempodi Giovanni VIII (e nell'876 si era visto comminare la scomunica, con le violenze che contrassegnarono l'avvento al papato di Leone V, di Cristoforo e di Sergio III (il diacono acclamato ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di C., come oggetto di trattative matrimoniali. In cambio del proprio appoggio Bertoldo di Hohenburg, il potente feudatario tedesco trapiantato nel Regno già al tempodi come infante prima, e dopo l'avvento al trono di Pietro nel 1276, come regina, ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , da A. a buon diritto esaltato, scrivendone al patriarca di Gerusalemme, quale senza precedenti dai tempidi S. Pietro, di un vescovo orientale consacrato per mano di un vescovo di Roma, rimase, per quanto riguardava la sede costantinopolitana, un ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , della sovranità della Chiesa sulle signorie marchigiane.
All'avventodi Cesare Borgia, che entrò in Pesaro nell'ottobre 1500 giuridico-diplomatica. Tuttavia non era più tempodi affidare alla evidenza di prove giuridiche il prestigio e la forza ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Carlo Felice (27 aprile) e l'avvento al trono di Carlo Alberto; quasi tutti si decisero a confessare per beneficiare di negli Stati Sardi al tempodi Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828 ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] Meyer, fuggita dalla Germania in seguito all’avvento al potere di Hitler, e la colorazione del tessuto nervoso nuovi magellani nell'er@digitale, con G. Tripodi, Milano 2006; Tempodi revisione, ibid. 2006; Le tue antenate. Donne pioniere nella società ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] storiche in cui si trovano ... Ora era tempodi posarsi, di raccogliersi per non compromettere con una politica di disinteresse, di statu quo, di "mani libere" o "nette" che avevano improntato la politica estera della Destra, e che l'avvento ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] iniziale disorientamento all'avvento del Crispi, di cui temeva, come molti altri, un certo fondo di radicalismo, stabilì delle Finanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempodi occultare le prove né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...