COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo dell'epidemia di colera del '54, organizzò l'assistenza a austriaco. Con l'avvento al potere di Crispi e il rinnovo della Triplice Alleanza, in un clima di rinnovata francofobia, il C ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] cercasse di profittare della situazione per riacquistare la fiducia, eclissatasi negli ultimi tempi, di 93 s., 115, 132 s., 141, 197, 255; A. Tasca,Nascita ed avvento del fascismo, Firenze 1950,ad Indicem; B. Mussolini,Opera omnia, V-XXIV, Firenze ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] quale fattore politico di modernizzazione. In questo contesto, l'avventodi uno Stato autoritario al 1955 collaborò quale notista economico a Il Tempo, dal 1956 al 1959 al Giornale d'Italia, e poi di nuovo a Il Tempo dal 1960 fino alla morte.
Il D. ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] a patto che vi si dirigessero partendo da luoghi e in tempi diversi. Ma i reparti, ivi pervenuti in successivi scaglioni, furono , con entusiasmo, il governo di B. Cairoli, suo fraterno amico. in occasione del suo avvento, nel marzo 1878, pronunciò ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] con la necessaria tempestività il problema rappresentato dall'avventodi C. II, poteva aver autorizzato un intervento di Desiderio negli affari romani circoscritto negli obiettivi e limitato nel tempo. È certo, tuttavia, che né il primicerio ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] certo è che Firenze, favorevole ai Durazzo sin dai tempidi Carlo III, si congratulò con lui per questa ., 182, 187; A. Mancarella, Firenze,la Chiesa e l'avventodi Ladislao di Durazzo al trono di Napoli,ibidem, V (1919), pp. 139 s., 149-151, ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] e secondo le opportunità e le cautele stabilite ditempo in tempo dagli indirizzi pontifici.
La professione giornalistica - insieme Unione elettorale, con l'avvento al pontificato di Benedetto XV, che gli conferì la commenda di S. Gregorio Magno, ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] 1823. Con l'avventodi Leone XII il B. accentuò, in senso rigoristico, il suo reazionarismo, con la pubblicazione di alcuni editti (1 dei cardinali E. Consalvi e B. Pacca nel tempo del congresso di Vienna, a cura di I. Rinieri, Torino 1903, pp. 514 s ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] avvento della Sinistra al potere aveva scorto quel ricambio del ceto di governo di cui il paese abbisognava per un serio programma di . 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per esercitare un maggior controllo sulla periferia. L'avvento al potere del fascismo pose in particolare difficoltà nello stesso tempo negoziò egli stesso con la BIRS un prestito di 10.000.000 di dollari annui per il finanziamento di progetti ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...