GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Gazzetta di Parma, 31 dic. 1923).
L'avvento del fascismo vide presto il G. convergere sul consenso a un regime di cui lettere di Giolitti e di D'Annunzio è quello di J. Bocchialini, C. G. e il suo tempo, in Id., Frammenti di storia, d'arte e di vita ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] di Ravenna, convocato dal nuovo imperatore e presieduto da papa Giovanni VIII.
L'avvento al potere di Carlo il Grosso, due anni più tardi, permise a G. didi febbraio.
Il suo successore, Adalberto, è attestato solo nell'894: in questo torno ditempo ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] clerico-moderati nell'intento di ostacolare l'avventodi una maggioranza "popolare", pur sapendo di andare incontro, con nei confronti delle amministrazioni clerico-moderate, e ponendo al tempo stesso le premesse per un rinnovato impegno del governo ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] sua colonna.
Tornato per qualche tempo al lavoro di procuratore della Banca nazionale di credito, l'I., dopo ad ind.; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo. L'Italia dal 1918 al 1922, I-II, con una premessa di R. De Felice, Roma-Bari 1982, ad ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] soltanto una perdita ditempo - gli affidarono l'incarico di un colloquio ufficiale con Cavour, avvenuto intorno alla metà di marzo, per Italia.
Con l'avvento al governo di B. Ricasoli e con la decisione di quest'ultimo di riconoscere in Silvestrelli ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] condotto a termine.
All'avventodi Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora la Lettera di Marghera, fu dal Pepe radiato dal grado di generale.
Caduta Venezia, l'A. dimorò per qualche tempo a Fusignano, poi a Roma, finché, dietro invito di ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] di dominio gaptano, tanti illustri protagonisti della politica campana del tempo, ufficialmente per assistere ad un placito in cui il principe di meridionale e l'impero bizantino dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), ...
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FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] ma che, dopo essersi rifugiato in Istria, aveva in breve tempo ripreso il potere. Nel 1026 i suoi avversari riuscirono a 'Impero si rinnovarono dopo l'avvento al trono di Corrado II, che nei primi mesi del 1026 rifiutò di rinnovare i patti in favore ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] strade ferrate, gli archivi pubblici, il Senato di Casale. Con l'avvento dello Stato costituzionale il C. ottenne il e il Regno di Sardegna, s. 2, II, 1833-1838, a cura di N. Nada, Roma 1973, pp. 30 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I, Bari ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] di riaffermare il carattere socialista, democratico e al tempo stesso nazionale dell'interventismo di 'avvento del fascismo, seppur da posizioni ormai organicamente democratiche, che ebbe modo di svolgere collaborando intensamente a Il Mondo di ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...