ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] Adaloaldo incontrò la morte.
L'avvento dell'ariano A. non segnò soltanto la ripresa di quelle correnti tradizionalistiche germaniche che il nel quadro generale delle vicende politiche di quel tempo, la figura di questo re, secondo il Bognetti, ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] perché, pur essendo in quel tempi più caro del carbone, avrebbe comportato una riduzione di spazio per i depositi, una di sviluppare una velocità oraria di 21 nodi. Le "dreadnoughts" spadroneggiarono sui mari per quasi quaranta anni, fino all'avvento ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] guerra in Africa). Aderì al movimento di Mussolini, militando nel fascio di Roma. Dopo l'avvento al potere del fascismo, si fece , nello stesso tempo, l'ostentazione di ortodossia cattolica finalizzata all'ambiziosa prospettiva di un secondo partito ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] di Pio IX del 16 luglio 1846, "di non volere in nessun modo, né tempo abusare di questa grazia e di voler anzi fedelmente adempiere ogni dovere di diplomazia. Ma fu un'illusione di breve durata perché, con l'avvento della Repubblica romana, egli fu ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] 1870 entrò per concorso nel Grande Archivio di Napoli, in un primo tempo curandovi il riordinamento e l'inventario della fine alla dinastia angioina, determinando l'avvento degli Aragonesi al trono di Napoli. L'Appendice contiene due "Itinerari ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] , l'azione diretta e decisa che il L. adottò nel governo di Borgo Val di Taro inflisse un duro colpo all'orgoglio della Comunità, che da tempo non conosceva la presenza vicina e costante di un signore.
Questo atteggiamento del L. si spiega con la ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] qualche tempo da ragazzo, e assunto quale meccanico alla Diatto, prese parte ad agitazioni e scioperi, la 28ª (1929-1934) nel collegio unico nazionale.
Dopo l'avvento al potere di Mussolini l'A. aveva svolto per alcuni anni prevalentemente la sua ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] fermo un anno all'avventodi Giuseppe Bonaparte, alle di Trieste, nonostante le pressioni degli alleati.
Giunto a Reggio Calabria gli pervenivano altri ordini, che ancor più contrastavano con i suoi sentimenti liberal-moderati e allo stesso tempo ...
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ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] al nemico di prendere tempo e concentrare le truppe sulle rive dell'Isonzo. Il colpo mancato di Carzano è perciò legislatura (novembre 1919) nella Lista della Vittoria.
Con l'avvento del governo fascista PE. fu richiamato in servizio a disposizione ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] canoniche. I propositi di Giovanni VIII condivideva invece, probabilmente, A.; ma non ebbe tempo bastante per concretarli, in atti positivi che fossero più del semplice invio a Costantinopoli della comunicazione ufficiale del proprio avvento: non da ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...