APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . d'Azeglio, Camillo Cavour, i due Cadoma, Lorenzo Pareto. In pari tempo l'esempio trovava seguito negli Stati Parmensi, nel ducato di Lucca, a Napoli e, con l'avventodi Pio IX, nello Stato Pontificio. I rispettivi istituti che sorgevano erano retti ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] il permesso, ma proibi alla B. di profetare. Per un certo tempo ella fu ospite del monastero di S. Andrea; le fu assegnato come Quanto allo "spirito profetico" di tipo apocalittico, accompagnato dalla credenza nel futuro avvento del "papa angelico" e ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] del movimento. Somigliava a una delle tante società di mutuo soccorso del tempo, ma era essenzialmente ispirata al "comunismo" della l'avvento del regno dello Spirito Santo. A valle uno sparuto gruppo di militi guidati da un delegato di polizia ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] - che le riferisce al 625 e, quindi, ai tempidi Onorio I -, è stato invece redatto, allo stesso modo di quelli delle successive formule LX-LXIII, in occasione della morte di Giovanni V e della elezione di C.: ce lo accerta la perfetta corrispondenza ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] storici e alla predicazione. Trentenne, verso il 1510, predicò l'Avvento a Pesaro. Intorno al 1514-15 fu una prima volta " atti dei consigli del convento di Bologna. In questo tempo, essendosi il Comune di Bologna offerto di pagare la stampa delle ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] Repubblica di Weimar dette luogo ad atteggiamenti antipartitici e antidemocratici, con l'avvento del 1970; K. Rahner, Pensatore e cristiano. Ricordo di R. G., in Id., Frammenti di spiritualità per il nostro tempo, Brescia 1973; G. Riva, R. G. ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] la richiesta presentata dall'A., cercando al tempo stesso di ottenere come contropartita del proprio appoggio il cappello fino alla morte di Clemente XI (1721).
Con l'avventodi Innocenzo XIII l'A. fu reintegrato nella carica di uditore di Rota, entrò ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] canoniche. I propositi di Giovanni VIII condivideva invece, probabilmente, A.; ma non ebbe tempo bastante per concretarli, in atti positivi che fossero più del semplice invio a Costantinopoli della comunicazione ufficiale del proprio avvento: non da ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] .
Nel 1877 (23 sett.) venne nominato vescovo di Albenga, e attenuò ancor più l'intransigentismo di un tempo, non risparmiando elogi ai Savoia in occasione della morte di Vittorio Emanuele II e dell'avventodi Umberto I. Il 12 maggio 1879 ottenne la ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di luoghi e oggetti di culto, forse indice nello stesso tempodi scarso impegno del re e di resistenze pagane, a pochi giorni di storia degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G. I, non solo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...