LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1450 fece il suo ingresso in Milano.
L'avvento al ducato di Francesco Sforza cambiò nuovamente i termini del quadro: .000 ducati di 54 soldi il ducato l'anno in tempodi guerra, 47.000 in tempodi pace), ma non venne chiarito il numero di gente d' ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] dei ceti cittadini incuteva la prospettiva del prossimo avvento al trono del duca di Calabria, despota odiato per i suoi modi sleali duca di Calabria e agli Orsini il tempodi riprendersi dalla sconfitta e riaprire la campagna in una condizione di ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] tempodi voler rimanere nella comunione cattolica, sotto la qu e anzi intendeva promuovere "l'unione di tutte le chiese di Christo". Annunciava infine di 1617, predicando la prima domenica dell'Avvento nella chiesa degli Italiani, dedicava le sue ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] come preludio del secondo avventodi Cristo e del suo regno visibile di mille anni. Dell'argomento Paris 1911, pp. 181, 189, 330; N. Rodolico, Gli amici e i tempidi Scipione dei Ricci. Saggio sul giansenismo italiano, Firenze 1920, pp. 190, 194 s., ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] di un lavoro che avrebbe segnato l'inizio di un periodo aureo nella storia del balletto inglese con l'avvento del di abbandono e nello stesso tempodi esaltazione, l'arte della C. crebbe e decadde nell'arco di una giovinezza, incarnazione forse di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] essere neutralizzate in modo soddisfacente.
Nel luglio 1461 l’avvento al trono francese del nuovo re, Luigi XI, , deciso a far rispettare la promessa fatta a suo tempodi inviare dalla Germania trentaduemila fanti e diecimila cavalieri per la ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] tempodi Autari. E certo in rapporto con le vittorie di A. sui Bizantini va posto il ritorno, avvenuto all'incirca in questo tempo, dei duchi di ostilità nel 601. Nulla di strano che giudicasse l'avventodi Eraclio al posto di Foca come un'occasione ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempodi Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico poeta l'avvento del dominio asburgico, di cui uno dal titolo Bando alla falsa libertà, che sembra una negazione di quanto sostenuto ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] l'assoluta ineluttabilità, intenda costui che è tempodi finire il demagogico giuoco. Ma quelli invece con l'avventodi Mussolini alla presidenza del Consiglio, la partita, per gli oppositori, era persa. Dopo un ultimo tentativo di dar vita ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] giugno 1326 ricevette l'mportante abbazia di Fécamp.
Con l'avventodi Filippo VI di Valois, Pierre Roger salì parallelamente nel al tempodi Benedetto XII. C. VI, nato nel ducato di Guienna e fedele servitore del re di Francia, cercò tenacemente di ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...