BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Società umanitaria, il B. accettò di tornare a Milano come vicedirettore di Il Tempodi Treves. Il nuovo soggiorno milanese, per quanto concerne il PSI degli anni 1898-1912 e l'avvento al potere del fascismo. Pochi sono invece i saggi e articoli ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] alle dottrine platonica e neoplatonica sui demoni per spiegare l'origine dei vizi umani e di esaltare l'opera dei profeti che Dio invia per annunziare l'avventoditempi terribili ed offrire la via della salvezza. Il Savonarola, inviato da Dio ai ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] tempodi carestia, che fu anche ricercato con "molti esempii di pietà" e con continue e rigorose dichiarazioni di . 1715), la situazione andò notevolmente peggiorando. Infatti, l'avvento del reggente Filippo d'Orléans aveva aperto nuovi spazi per la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] giunse finanche a partecipare alle speranze suscitate nei liberali dall'avvento al trono del nuovo re Ferdinando II (v. Scritti serbinsi a tempi migliori, ché or di Mosè n'è d'uopo e de' Maccabei, e conviene studiare come a' tempidi Cromwell il ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] pericolosa quanto quella affrontata dalla Repubblica al tempodi Gian Galeazzo. La tesi sembra suffragata dal più difficile del suo cancellierato e poi negli anni successivi all'avventodi Cosimo, il B. doveva aver continuato a lavorare intorno ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Le sentenze da lui rese come uditore di Rota furono pubblicate dopo il suo avvento al pontificato (Decisiones S. Rotae si veda: F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempodi C. XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età mod ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] tardoantica. probabilmente anche per un suggestivo richiamo forse anche politico dopo l'avventodi Ludovico il Moro, alla Milano imperiale del tempodi Teodosio, di Ambrogio e di Agostino. Il suo interesse si estende tuttavia fino alle opere del ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] peraltro il rinvio per lungo tempodi ogni decisione operativa, in coincidenza con le iniziative diplomatiche spagnole per impedire che il sovrano francese si ponesse a capo del movimento antiasburgico, finché con l'avvento al potere del Richelieu ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di fiducia di Carlo II, Giovanni de Castrocoeli arcivescovo di Benevento, nonostante che questi avesse subito un processo davanti alla Curia al tempodi rifugiati di nuovo dopo l'avventodi Bonifacio VIII, tradotto in latino in una versione piena di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di Ingrao, secondo cui l'avventodi una società socialista poteva essere ottenuto soltanto con un'azione unitaria ditempodi pensarci noi a ristabilire le condizioni di una civile ed ordinata coesistenza".
L'articolo pubblicato pochi giorni prima di ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...