DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] disparte dopo l'avventodi Mussolini, considerando tramontato e deluso il suo ideale di veder affermati in Italia viso fine, dai tratti puri, il sorriso incoraggiante e nel tempo stesso leggermente ironico, l'eloquio non fluido, che talvolta cerca ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] tentativo del vecchio Caldara di ottenere dal regime un margine di legalità; ma nello stesso tempo la sua lettura dell' cattolico, tema quest'ultimo molto corteggiato dopo l'avvento al pontificato di Giovanni XXIII (si veda del B., Socialisti e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di confluire nella maggioranza giolittiana, presidente del Consiglio provinciale fino all’avvento del fascismo, nonché fratellastro di . Il 28 aprile 1992 decise di accelerare di circa due mesi i tempidi conclusione del mandato convinto che un ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] il nuovo sovrano si affrettò a comunicare ufficialmente al papa e al Senato di Roma la notizia del suo avvento: probabilmente in quel medesimo torno ditempo Eufemio indirizzò al pontefice una lettera, nella quale auspicava la ripresa dei buoni ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] con favore l'avventodi Cosimo I, che sembrava aprire un periodo di legalità e di tolleranza. La o sia rimasta incompiuta. Incerte restano le date di composizione, che dovrebbero coprire un arco ditempo compreso tra circa il 1540 e la morte ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] ancora pronte e che era opportuno aspettare qualche tempo. Il D. guardava dunque con sospetto a chiunque ad Indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ad Indicem; G. Ciano, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, ad ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tuttavia suonare come un'aperta capitolazione, capace di assicurare alla Chiesa il tempo necessario per riprendere un po' della sua forza Chiesa, che minacciavano l'avvento dell'Anticristo, indicando le linee di un rinnovamento dell'attività ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Glossa accursiana e prepara l'avvento dei grandi commentatori trecenteschi. Il carattere di additiones,proprio delle letture esegetiche produzione dei postglossatori. Tale quadro convenzionale, in tempi piuttosto recenti e almeno per quel che attiene ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] a un genere, quello epistolare, nel quale col tempo avrebbe raggiunto livelli di assoluta eccellenza.
Lo stato d'animo del G 222). Ciò non gli impediva di essere sincero quando invocava l'avventodi un'era di libertà per tutti o quando, ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] volta divenne insanabile con l’avventodi papa Sarto. A Murri veniva rimproverato di essere il vero capo di quello che veniva indicato come Bortolato - A.M. Dieguez, Bicicletta, società e Chiesa ai tempidi P. X, Treviso 2013; G. Romanato, P. X. Alle ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...