GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] un quadro della situazione mondiale estremamente drammatico e al tempo stesso dinamico, nel cui ambito al G. sembrava che economico ereditato dal Risorgimento. Poteva determinarsi così l'avventodi una nuova classe dirigente (ibid., pp. 376-378 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che gli potessero garantire i circoli operai o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un'eccezione al tempo del primo esecutivo di B. Cairoli, ma se ne pentì con il secondo, quando ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il generale clima politico della penisola dopo l'avventodi Pio IX. Pur avendo riformato la legislazione, riordinate C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri tempi. Sommario, a cura di G. Talamo, Milano 1962, p. 524) - aveva agito ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di una svolta politica che aveva suscitato grandi aspettative e ingenerato un clima di pacificazione sociale: la caduta della Destra e l'avvento italiano e, per qualche tempo, l'unica organizzazione socialista di consistenza reale. Il programma, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del G. voleva essere democratica e conservatrice allo stesso tempo, nel senso di mirare a rafforzare lo Stato monarchico e il regime che l'avventodi queste classi sia una nuova forza conservatrice, un nuovo elemento di prosperità e di grandezza o ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] i due popoli "diversi per due secoli ditempo e per due gradi di clima" eppur contemporanei. Perciò egli, ancor della scuola medica napoletana secondo il D. segnava l'avvento in epoca moderna della medicina razionale. Egli infatti vedeva ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e che fin dai tempidi A. Bassi aveva avuto una solida tradizione nell'Università di Pavia. Incoraggiò e di guerra (1917).
Nel 1918 fu collocato a riposo, ma come professore emerito continuò a frequentare la facoltà e il laboratorio. L'avvento ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ai tempidi Mentana, la firma del manifesto di opposizione crispina e un importante discorso di denuncia contro politico attivo, in occasione delle elezioni che prepararono l'avvento al potere della Sinistra costituzionale (in particolare, nel ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] inizi della crisi politica determinata dall'avventodi Enrico VII e dalla perdita di Vicenza, la consorteria facente capo ai 79; A. Avena, La salma e la tomba di C. I D., ibid., pp. 399-419;L. Simeoni, Verona ai tempidi Dante, ibid., pp. 10 s., 19 ss ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il mondo operaio. Einaudi, qualche tempo dopo, mostrò di aver compreso le motivazioni alla base di tale spinta scrivendo, sul Corriere l'idea della libertà di lotta, del libero dispiegarsi del conflitto sociale.
L'avvento al potere del fascismo, ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...