CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] in tempodi pace o di guerra, direttamente o indirettamente, dall'estero [costituisce] l'immanente pericolo di veder '20-'22 spingeva verso il nascente fascismo, il cui avvento si presentava come la ricostituzione della saldatura tra industria e ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] lirico rimpiangono la scomparsa di Sacchini e di Gluck, è cosa consolante il poter salutare l'avventodi un altro artista che, di lui, che pure visse al di fuori dell'area culturale mitteleuropea, è riuscito a creare, già al tempodi Démophoon e di ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] è tempodi ripigliare l'opera della nostra libertà, di ordinarla, di assodarla, di radicarla, di farla universalmente nazionalità di C. B.). Per i rapporti fra il B. e Carlo Alberto dopo l'avventodi quest'ultimo al trono è assai utile l'opera di N ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] di cui era causa - nel quale ancora prima dell'avventodi Gian Galeazzo, era stata fortemente sentita l'esigenza di Riv. stor., XLVIII (1964), pp. 299-302; Ead., Ambasciatori e ambascerie al tempodi F. M. V. (1412-1426), ibid., XLIX (1965), pp. 317, ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] . Di fatto il G. aveva espresso la sua prospettiva di società e di Stato "cristiani" con la campagna, promossa all'avvento dello formazione e della crescita di una classe dirigente la quale avrebbe potuto consentire, a suo tempo, di agire nello Stato: ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] politica si consumava e, dopo l'avventodi Mussolini, anche quella di garante dei lavori parlamentari era messa dopoguerra Il Tempodi Roma, 23 marzo 1947, attribuì di aver impedito le proteste di alcuni parlamentari, sulla base di una falsificazione ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di lì in avanti sempre esibito, vale a dire la sua natura di appassionato intenditore d’arte, in specie contemporanea, e di collezionista, all’origine, nel tempo, didi trasformazione della rappresentanza confindustriale aperta con l’avventodi ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] la lettura e il discorso.
L'avventodi Pio IV non mutò la vita e le forme di reclutamento dell'oratorio, protetto e tempodi S. Girolamo della Carità. Su questo modello i membri della Congregazione introdussero un "giuramento di stabilità", ma non di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] gratificanti quali la partecipazione alla Consulta, che al tempodi Cosimo III si riuniva una volta la settimana per di debolezza da parte di G., propenso a distribuire cariche a persone non meritevoli e timorose di perdere terreno con l'avvento ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] del sentimento nazionale dopo un lungo tempodi oscuramento e di dubbio", all'estero aveva riaffermato la di certi gruppi intellettuali di matrice reazionaria che avevano appoggiato l'avvento del fascismo al potere, e che se ne erano distaccati di ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...