NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] e culturale tedesca prima dell’avvento del nazismo. Tra il 1948 e il 1949, su impulso di Scherchen compose le Due liriche e da brani solistici con o senza trasformazione del suono in tempo reale: Post-Prae-Ludium per Donau (1988), La lontananza ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] presentò una serie di accuse nei confronti dei fuggitivi e intimò loro, minacciandoli di anatema, di presentarsi entro breve tempo; il secondo informazioni più precise sulle vicende riguardanti l'avvento del nuovo patriarca. Nell'891 Stiliano aveva ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a B. Ricasoli, con l'avvento del ministero Rattazzi, incapace probabilmente di seguire una politica estera che alla Particolarmente per i primi lavori, sia pure più lontano nel tempo era il riferimento al Denina della Storia dell'Italia occidentale ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] a coincidere con l'avvento del fascismo al potere, fu un momento rilevante di quel processo di disgregazione del movimento operaio T.) francese.
Nei primi tempi dell'esilio il B. non escludeva la possibilità di riprendere una attività sindacale ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] incaricato di una missione ufficiale per trattare l'acquisto di materiale bellico. Dopo l'avvento del , 1850-59, Roma-Torino-Napoli 1890, ad Indicem;A. Linaker, La vita e i tempidi E. Mayer, Firenze 1898, ad Indicem;G. Finali, L. C., in Tre lettere ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di fantasia è opera da vero poligrafo per il numero di argomenti; ebbe l'elogio di B. Franklin (cfr. Opere, XII, pp. IX-X).
L'avvento al trono ducale di rimaneggiò, ma non fece in tempo a dare alle stampe.
Morì di malattia a Cusano, presso Milano, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] al gusto dei lettori del suo tempo, soprattutto con quelli della borghesia colta, romana e di provincia, e del ceto medio. Si delusione verso il fascismo.
Intanto, pochi mesi dopo l'avventodi Mussolini al governo, il fascismo mostrò anche ai suoi ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] , in tempi ravvicinati, da parte dello stesso Ferri.
Alla luce di quanto detto, il F. di questo periodo e sociologismo 1882-1890, in Storia del Partito socialista, I, Dalle origini all'avvento del fascismo, Venezia 1979, pp. 33 ss., 37 s., 45, 51 ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] da Giolitti nel Mezzogiorno; l’avvento al potere di Mussolini gli apparve come un passaggio che avrebbe reso impraticabile una restaurazione degli equilibri d’anteguerra e che si sarebbe probabilmente esaurito in breve tempo. Indubbio, del resto, l ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] papa, in quanto la S. Sede era vacante da tempo. Raggiunta Laiazzo, sul golfo di Alessandretta, i Polo vennero a sapere che nel frattempo nostri occhi, se non tenessimo presente che, sino all’avvento al potere dei Ming (1368), non esisteva un’unica ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...