CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] contemporanei. Questa fu la ragione, dissero i cronisti del tempo, che convinse il papa a non metteremai piede nel con la nomina ufficiale intervenuta nel novembre 1644.
L'avventodi Innocenzo X, al quale Emilio Altieri era legato dall'antica ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dell'intera sua carriera creativa, 7 poesie - in un arco ditempo che va dal 1912 al '52 - in cui sono stati che assisteva al tramonto delle problematiche del realismo e all'avventodi teorie e prospettive aperte verso la ricerca e la sperimentazione ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] del «Chiaro di Luna», sostituito da trecento lune elettriche, esprime l’avvento della civiltà tecnologica (con bibl.); M. Verdone, Teatro del tempo futurista, Roma 1969, passim; L. Paglia, Invito alla lettura di M. (con cronologia e bibl.), Milano ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] Esteri di Italia, Austria e Ungheria, che contribuì a consolidare i rapporti con quel paesi, da tempo costituenti rispetto degli interessi mediterranei.
Dopo l'avventodi Neville Chamberlain e l'avvio della politica di appeasemet, i rapporti fra i ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] febbraio 1849 la proclamazione della fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica Romana.
L’amara conclusione del triennio 1846-48 dare maggior autorità a tesi comuni da tempo a tutta la Chiesa, di cui era l’organo. La discussione assunse ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] credette rimediare con l'avventodi regimi dittatoriali.
Fattosi fiorentino negli anni di guerra, per la condirezione de la Révolution Française. Mentre gli parve simbolo, a un tempo, ed auspicio che Pouvoir uscisse, nell'originale francese, negli ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] quali De Carlo e la compagna Giuliana (al tempo vicini di casa di Vittorini) avevano già condiviso gli anni della Resistenza di ripensare l'architettura alla luce delle trasformazioni in corso nelle società occidentali con l'avvento dei fenomeni di ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] interesse e di sensività. È la personalità di Bach che diventa idea di B., cioè B. che si riconosce in Bach. Un mondo passato nel tempo ma che a consistere di dodici suoni, constatazione con cui profeticamente si preannunciava l'avvento della teoria ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] giudicate inalienabili.
Il 20 luglio 1933, pochi mesi dopo l’avventodi Hitler al potere e dopo un rapido negoziato con il suo convinzione nel contrastarli. Con il trascorrere del tempo l’atteggiamento di Pio XII finì per concedere spazio crescente ai ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] un'influenza assai scarsa nell'isola, rimasta separata dal Mezzogiorno continentale fin dai tempi della guerra del Vespro. Con l'avventodi Carlo di Borbone, si erano fatte gradualmente strada a Napoli tendenze unitarie che ricercavano precedenti ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...