GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del G. voleva essere democratica e conservatrice allo stesso tempo, nel senso di mirare a rafforzare lo Stato monarchico e il regime che l'avventodi queste classi sia una nuova forza conservatrice, un nuovo elemento di prosperità e di grandezza o ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] i due popoli "diversi per due secoli ditempo e per due gradi di clima" eppur contemporanei. Perciò egli, ancor della scuola medica napoletana secondo il D. segnava l'avvento in epoca moderna della medicina razionale. Egli infatti vedeva ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] e che fin dai tempidi A. Bassi aveva avuto una solida tradizione nell'Università di Pavia. Incoraggiò e di guerra (1917).
Nel 1918 fu collocato a riposo, ma come professore emerito continuò a frequentare la facoltà e il laboratorio. L'avvento ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ai tempidi Mentana, la firma del manifesto di opposizione crispina e un importante discorso di denuncia contro politico attivo, in occasione delle elezioni che prepararono l'avvento al potere della Sinistra costituzionale (in particolare, nel ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] inizi della crisi politica determinata dall'avventodi Enrico VII e dalla perdita di Vicenza, la consorteria facente capo ai 79; A. Avena, La salma e la tomba di C. I D., ibid., pp. 399-419;L. Simeoni, Verona ai tempidi Dante, ibid., pp. 10 s., 19 ss ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] il mondo operaio. Einaudi, qualche tempo dopo, mostrò di aver compreso le motivazioni alla base di tale spinta scrivendo, sul Corriere l'idea della libertà di lotta, del libero dispiegarsi del conflitto sociale.
L'avvento al potere del fascismo, ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] nuziali (1º luglio 1559), la rese vedova prima del tempo e fece di lei la vera reggente della Francia.
Il giorno stesso dell regno di Polonia per salire sul trono francese col nome di Enrico III. Arrivò in Francia nel settembre del 1574. L'avvento al ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 1417, passando quindi a Genova per le prediche dell'Avvento nella chiesa di S. Francesco. E dovette raccogliere larghi consensi se vi ritirarsi nel suo convento della Capriola: dedicò il suo tempo ad ampliare e approfondire la sua cultura e insieme a ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] restituita la posizione che la Sapienza divina da gran tempo aveva formato ai Pontefici di Roma" (Acta, I, p. 50).
Il Germania un'alleanza che rischiava di isolare maggiormente la S. Sede.
Tuttavia, anche se l'avventodi L. XIII non sembrò ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] domenica di quaresima e la prima d'avvento durante la messa a S. Pietro o nella cappella Sistina. Conosciamo cinque di queste prediche che viene descritto come un uomo ricco di forza morale e allo stesso tempo discreto e raffinato. Le sue frequenti ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...