DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] uomini, comparso a Venezia, nel 1771e riedito a Palermo in quel tempo, una riproposizione delle tesi del dispotismo illuminato in cui, a Nel 1781 l'avvento, a viceré, del marchese D. Caracciolo nel congiungere in ipotesi di azione i diversi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il fido cardinale d'Acquasparta. Bonifazio aveva cercato in un primo tempodi trarre a sè i Cerchi, e aveva mandato a chiamare inviate da "l'alta providenza", egli sperava, profetava l'avvento: di un "cinquecento diece e cinque" (Purg. XXXIII, vv. ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] miti e comportamenti e sospirando l'avvento e l'avallo di un cantore di classe.
Essere assidui in redazione cerimonia, non essendo ancora sconfessata la Triplice. Nel Diario di F. Martini leggiamo: "Tempodi correggere non c'è... Né poi si può essere ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] giunse finanche a partecipare alle speranze suscitate nei liberali dall'avvento al trono del nuovo re Ferdinando II (v. Scritti serbinsi a tempi migliori, ché or di Mosè n'è d'uopo e de' Maccabei, e conviene studiare come a' tempidi Cromwell il ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] pericolosa quanto quella affrontata dalla Repubblica al tempodi Gian Galeazzo. La tesi sembra suffragata dal più difficile del suo cancellierato e poi negli anni successivi all'avventodi Cosimo, il B. doveva aver continuato a lavorare intorno ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] 1931; A. Piromalli, La cultura a Ferrara al tempodi L. Ariosto, Firenze 1953; e G. Getto, La corte estense di Ferrara come luogo d'incontro di una civiltà letteraria, in Letter. e critica nel tempo, Milano 1954.
Critica. Una buona storia della ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempodi Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico poeta l'avvento del dominio asburgico, di cui uno dal titolo Bando alla falsa libertà, che sembra una negazione di quanto sostenuto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] d. Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempodi guerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si , nel Baraldi, nel C. stesso, con l'avvento al trono pontificio di papa Leone XII, che ripristinò le antiche prerogative della ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] figura di poeta-filosofo il cui avvento nella letteratura italiana il B. stesso aveva invano tentato di scongiurare. Nulla di avevano avuto tutto il tempodi circolare (da Voltaire sino al Denina), senza contare che l'idea di una storia civile ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di Umberto Saba, nella nuova edizione allora uscita. È il tempodi un primo timido amore per una ragazza di cui la sostanza fonica e ritmica, l’avvento stesso della parola si carica di una sempre più accesa tensione esistenziale. Questo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...