GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] gratificanti quali la partecipazione alla Consulta, che al tempodi Cosimo III si riuniva una volta la settimana per di debolezza da parte di G., propenso a distribuire cariche a persone non meritevoli e timorose di perdere terreno con l'avvento ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , della sovranità della Chiesa sulle signorie marchigiane.
All'avventodi Cesare Borgia, che entrò in Pesaro nell'ottobre 1500 giuridico-diplomatica. Tuttavia non era più tempodi affidare alla evidenza di prove giuridiche il prestigio e la forza ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] credette rimediare con l'avventodi regimi dittatoriali.
Fattosi fiorentino negli anni di guerra, per la condirezione de la Révolution Française. Mentre gli parve simbolo, a un tempo, ed auspicio che Pouvoir uscisse, nell'originale francese, negli ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] di confluire nella maggioranza giolittiana, presidente del Consiglio provinciale fino all’avvento del fascismo, nonché fratellastro di . Il 28 aprile 1992 decise di accelerare di circa due mesi i tempidi conclusione del mandato convinto che un ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Glossa accursiana e prepara l'avvento dei grandi commentatori trecenteschi. Il carattere di additiones,proprio delle letture esegetiche produzione dei postglossatori. Tale quadro convenzionale, in tempi piuttosto recenti e almeno per quel che attiene ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] turbolenti della nobiltà.
Erano gli ultimi guizzi di una vita sregolata di cui, con il trascorrere del tempo, il D. avvertiva sempre più l' prossima: l'avvento al trono, nel 1734, di Carlo di Borbone ed il successivo decennio di politica assolutistica ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] al locale fascio di combattimento; fu perciò il primo, e per qualche tempo il solo, professore dell'università di Roma con tessera dunque, dell'avvento del fascismo al potere) per l'inaugurazione dell'anno accademico nell'università di Roma, e venne ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] studi sulla concessione della carta carlalbertina e, al tempo stesso, un saggio di quella scienza politica basata su fondamenti storici che un comune orizzonte europeo ovunque minacciato dall'avventodi una medesima "democrazia aritmetica" e da una ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] mondiale.
Con l'avvento del regime fascista, il C. lasciò da parte le indagini di natura politica, ed filos. ital., XLVI(1965), pp. 539-571; V. Frosini, Un profeta del nostro tempo, in Giustizia e società, III (1966), pp. 230-232; F. Tessitore, L' ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] la politica e l'economia italiane dei tempo, un notevole sviluppo. Gli scritti principali di diritto agrario dell'A. sono la ricerca dialettica".
L'avvento del fascismo segnò per l'A., già fascista prima del 28 ott. 1922, l'inizio di una fortunata ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...