DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di organizzazione di massa, restava inoltre assai povera di contenuti politici.
L'avventodi Hitler, la feroce repressione di CGIL, osservava "voi sapete che per un lungo periodo ditempo la CGIL ha lottato per contenere il movimento delle masse, ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] uomini, comparso a Venezia, nel 1771e riedito a Palermo in quel tempo, una riproposizione delle tesi del dispotismo illuminato in cui, a Nel 1781 l'avvento, a viceré, del marchese D. Caracciolo nel congiungere in ipotesi di azione i diversi ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il fido cardinale d'Acquasparta. Bonifazio aveva cercato in un primo tempodi trarre a sè i Cerchi, e aveva mandato a chiamare inviate da "l'alta providenza", egli sperava, profetava l'avvento: di un "cinquecento diece e cinque" (Purg. XXXIII, vv. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nella Champagne occidentale), egli era da tempo un sostenitore sicuro degli interessi francesi ed angioini. Già sotto i papi Urbano IV e Clemente IV, in qualità di legato in Francia, egli aveva preparato l'avventodi C. nel Regno, ed anche più ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] miti e comportamenti e sospirando l'avvento e l'avallo di un cantore di classe.
Essere assidui in redazione cerimonia, non essendo ancora sconfessata la Triplice. Nel Diario di F. Martini leggiamo: "Tempodi correggere non c'è... Né poi si può essere ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tempore furonopronunziati per le seguenti occasioni: terza domenica diavvento (1); Natale (3); Epifania (3), XXIX (1979), pp. 5.42; C. Trifogli, La dottrina del tempo in E. R., in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] stesso dell'avventodi un re chiamato a regnare da Pavia sulla sola Italia - "non alias raptim cupidus pervadere terras", dirà con compiacimento il poeta dei Gesta (lib. I, v. 60, p. 360) - che, come era già stato in parte ai tempidi Ludovico Il ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] per Milazzo, di aver chiamato D. da Torino", riferiva Cordova, e Persano: "ebbi tempodi fargli dare disposizioni ma della loro "disgregazione", del fatto cioè che l'avvento al potere della Sinistra sanciva il definitivo tramonto delle distinzioni ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] avvento al potere di Massimiliano Sforza (Baroni, 1939).
Altri disegni di L., stilisticamente più tardi, come il 12360 di Id., I committenti di L. al tempodi Ludovico il Moro, in Lombardia rinascimentale. Arte e architettura, a cura di M.T. Fiorio - ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Il trasferimento al palazzo della Cancelleria, chiamato dall'avvento dell'Ottoboni, "confugio de' Virtuosi", fu conseguenza all'oblio italiano, e sarà ancor vivo ai tempidi Johann Christian Bach e di Haydn. L'abate Raguenet, dopo aver assistito nel ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...