FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Winckelmann, cui il F. - egli stesso uno dei primi visitatori di Paestum - rese possibile il viaggio per vedere templigreci. Particolarmente intensi rimasero i contatti con gli inglesi, nonostante la mutata situazione politica.
Il F. era riuscito a ...
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GIUDICE (Giudici), Carlo Giovanni Francesco (Jan)
Amyel Garnaoui
Nacque a Dulzago (ora Badia di Dulzago), nel Novarese, il 5 genn. 1746. Non si hanno notizie relative al periodo italiano del G.; la [...] corinzie coronato da un alto frontone. Un precedente olandese del porticato di colonne coronate da timpano, simile ai templigreci, è rappresentato dal municipio di Groninga, progettato dal G. nel 1774 e realizzato successivamente da Jacob Otten ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] sono uno strumento preciso e rigoroso a servizio dei passi difficili del testo, a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni di misura, orologi a sole, obelischi. Il nome del C ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] città (e a questo fine distribuì fra i diversi templi i sacerdoti, singoli o riuniti in appositi collegi, dotandoli e disordini: i rappresentanti del clero latino e di quello greco pretesero tumultuariamente il rilascio del loro vescovo. Nel timore ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] confrontata in caso di dubbio con la Vetus e con la traduzione greca dei Settanta (Salmon), è il mezzo attraverso cui Dio si esprime "di rinforzo", una serie di azioni esaugurali: i templi, dedicati al culto dei demoni, dovevano essere consacrati al ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Vancimuglio.
Palladio nei Quattro libri sostiene che furono i templi a ispirarsi alle case private nell’utilizzo dei frontoni, Molina di Malo, ispirata alla ricostruzione della casa dei greci pubblicata nei Quattro libri, di cui restano dieci enormi ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] del Ma‛ăsēh Merkābāh o delle stesse Hēkālōt ('Templi' o'Palazzi' equivalenti ai 'sette cieli' o di C. Roth, Tel-Aviv 1966, pp. 297-301, 438 s., 463; E. Greco, Riferimenti medici nel commento di S. D. al Libro della Creazione, in Pagg. di storia ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] estremo: le chiese di Napoli sono raffigurate come templi antichi, Partenope si rivolge direttamente al sovrano e difficile, tanto più che anche qui continuava la polemica sulla lingua greca, questa volta con Gaspare da Verona. Cosicché si risolse a ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] In pagine di rilievo stigmatizzò la proliferazione di templi e culti nella Roma tardo repubblicana. Le critiche della Calabria incitò i suoi conterranei - eredi di quei colonizzatori greci che sulle coste italiche portarono "la più pura democrazia" ( ...
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AMICO, Antonino
Roberto Zapperi
Nato a Messina nel 1586,studiò, con ogni probabilità, nel seminario e quindi all'università di Messina. Ordinato sacerdote, si addottorò, non si sa bene se in legge o [...] , che in seguito lo doveva aiutare a tradurre i diplomi greci del Tabulario della cattedrale di Messina. Orientatosi assai presto verso la Brevis et exacta notitia originis Sacrae Domus Templi sive militum Templariorum in Hierusalem,Panormi 1636 (le ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...