La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] durante il VI sec. a.C. comporta una completa ristrutturazione dei santuari di quasi tutta la Grecia: l’edificazione o la riedificazione di nuovi templi, l’ampliamento del temenos, la costruzione di stoài. Attorno al 600 a.C. vengono ristrutturati ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] tipi di portici autonomi, con unica funzione, che perpetuarono il concetto della s. greca.
Portici di santuarî. Nel santuario di Diana a Nemi; nei templi di Venere, Apollo, Vespasiano e Iside a Pompei; intorno ai grandiosi complessi del tempio ...
Leggi Tutto
Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (v. vol. IV, p. 1095 e S 1970 p. 481)
D. Mertens
Il proseguimento delle ricerche su M. e la pubblicazione di numerosi studi particolari consentono [...] a.C. si riprende contemporaneamente la costruzione di ambedue i templi
(l’Apollònion, AII e l’Heràion, BII), per tomba di atleta metapontino, in Απαρχαι. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di P. E. Arias, Pisa 1982 ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] , i canòpi di Chiusi, la grande coroplastica dei templi di Talamone e maggiormente di Luni, si unisce l 1923, pp. 1-6; sul museo egizio; pp. 7-39: sul museo etrusco, greco, romano; pp. 330-335; varî decreti e note storiche; A. Minto, Il Museo ...
Leggi Tutto
Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] Molino a Vento. Quest'ultima zona sacra ospitava almeno tre templi e più edifici minori di carattere sacro: thesauròi, naìskoi e nel 282 a. C. Se tutti i centri della Sicilia greca hanno contribuito alla definizione dell'arte siceliota, G. ha offerto ...
Leggi Tutto
PALMIRENA, Arte
A. Giuliano
G. Garbini
La fortuna di Palmira (v.) fu direttamente legata al commercio carovaniero che, transitando per la città, ne determinò la ricchezza per circa 300 anni. L'inizio [...] , in Syria, XXVI, 1949, p. 87 ss.; id., L'adyton dans le temple syrien de l'époque impériale, in Études d'Archéologie Classique, II, 1959, p. degli artigiani trovati nel tempio di Bēl sono tutti greci. Di due artisti, che lasciarono il ricordo della ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] la sua natura liscia e vischiosa, era usato dai Greci più delle altre materie per ricavarne impronte e calchi (ἀπομάγματα oppure Atena o l'imperatore stesso; si tratta del m. di templi eretti dalla città in onore dell'imperatore. Luciano (Dea Syr., ...
Leggi Tutto
La Sicilia greco-romana
Flavia Zisa
Ci sono luoghi, nella Sicilia dei Greci, in cui si può comprendere tutto. Sono luoghi della sintesi. Uno di questi, dove si ascolta e comprende il respiro olimpico, [...] da una zoomachia. Il culto delle tre dee ebbe una diffusione capillare per secoli in tutta la Sicilia greca.
Da templi, necropoli, santuari e quartieri urbani vengono anche statue interamente in marmo. Lo stile Severo, così denominato da Goethe ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] fra Alta e Bassa N. risulta particolarmente evidente dall'esame della tipologia monumentale.
Molti dei templi della Bassa N. ora conservati appartengono all'età greco-romana ed in genere presentano la tendenza a tipizzare e normalizzare le piante, la ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] già in tarda età repubblicana le celle dei templi circolari con cupole appiattite in muratura (Tivoli). Si Invece cupole in legno, probabilmente già in uso in alcuni edifici greci a pianta circolare (thòlos di Epidauro) e che non erano sconosciute ...
Leggi Tutto
pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...