Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] fama della Collezione Fama è la ricca serie dei vasi greci dipinti, provenienti in gran parte dalla necropoli di Crocefisso del Belvedere: A. Andrén, Architectural Terracottas from Etrusco-Italic Temple, in Skrift. Sven. Inst., VI, Lund 1939-40, ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] del Ma‛ăsēh Merkābāh o delle stesse Hēkālōt ('Templi' o'Palazzi' equivalenti ai 'sette cieli' o di C. Roth, Tel-Aviv 1966, pp. 297-301, 438 s., 463; E. Greco, Riferimenti medici nel commento di S. D. al Libro della Creazione, in Pagg. di storia ...
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METALLURGIA
C. Panseri
1. - Nel termine generale di metallurgia si comprende attualmente una complessa serie di procedimenti altamente specializzati, principali fra i quali, la metallurgia estrattiva, [...] effettivamente profusi nella decorazione dei palazzi dei grandi e nei templi.
Così, il re assiro Sennacherib (704-681 a
Ciò non toglie che Plinio stesso ammettesse che gli artefici greci conoscevano varie sorta di bronzi corinzî: il bianco, simile ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] grande regno sul Danubio e che costituiva un pericolo per le antiche città greche del Mar Nero, dopo avere annientato nemici vicini come i Boi e nella Dacia romana è concentrata a Sarmizegetusa: foro, templi e altre categorie di edifici (ad es., una ...
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Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (v. vol. VII, p. 151)
R. Camerata Scovazzo
p. 151). Al margine occidentale del Parco Archeologico di S. si trova, con accentuata pendenza sul vallone della [...] H. P. Isler, Contributi per una storia del teatro antico. Il teatro greco di Iaitas e il teatro di Segesta, in NumAntCl, X, 1981, pp 47, pp. 135-144; J. de Waele, La progettazione dei templi dorici di Himera, Segesta e Siracusa, in N. Bonacasa (ed.), ...
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Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del (v. vol. lI, p. 437)
R. M. Muncaev
Nel C. sono state scoperte testimonianze di quasi tutte le fasi del Paleolitico. La più antica [...] stato chiarito se le sue monete (kolkhidki) siano state coniate dalle città greche o dai re locali. Queste monete d’argento del VI-IV sec e di un sistema di fortificazioni. In uno dei templi di Pitiunt sono stati portati alla luce pavimenti a mosaico ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] , di benefattori, di grandi scrittori e filosofi, di figure allegoriche della tradizione mitologica e culturale greca; statue di divinità (signa) destinate ai templi, alle cappelle, agli altari; statue per i sepolcri con i ritratti dei defunti, fatte ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] testo magico Šurpu e il Rituale per la ricostruzione di templi, dove si sottolinea che l’uomo è stato creato l’opera Babyloniaká del sacerdote caldeo Beroso, di cui gli scrittori greci ci hanno tramandato alcuni frammenti: in uno di essi, come ci ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] l'aspetto di un mostro anguipede e alato. Il tema scompare subito in Grecia, ma sopravvive in Etruria fino al III sec. (cfr. F. Vian circondata certamente da Eracle e da Zeus); metope dei templi F e E di Selinunte. Questa disposizione è la regola ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] sulla cima della collina, un recinto isodomo esterno e i templi di Afrodite, Temi e Dione. Durante il regno di inoltre costruiti un teatro (uno dei più grandi teatri di pietra dell’antica Grecia) e un tempio di Eracle.
Alla fine del III sec. a.C ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...