NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] zampillo a pressione, con una concezione assai diversa da quella del mondo greco in cui solo teste di leone o di animali simili erano usate il cosiddetto tempio di Mercurio a Baia ed i successivi templi di Venere ed Apollo, per i quali tuttavia il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] cambiamenti subiti dalle divinità antiche. Sotto l’influenza della Grecia e dell’Etruria le antiche divinità italiche si trasformano, danno il loro consenso a questo culto. Infatti altri templi in onore di Iside o di Serapide sono edificati a ...
Leggi Tutto
Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] quadranti solari portati dalle legioni al loro rientro, i vasi greci e gli amuleti negri, il tutto eventualmente rielaborato in come Torri Eiffel o i barattoli di mostarda come templi di Paestum che costituiscono un contributo davvero rilevante al ...
Leggi Tutto
VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] si fa portavoce, sviluppa il gusto della iconografia religiosa. Il sacco di Veio del IV sec. e delle città greche nei secoli seguenti permette di ornare i templi, il cui numero si accresce senza tregua. Per quel che riguarda V. non si può far a meno ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] ), la lustrazione delle armi, l'arboricoltura (vṛkṣāyurveda), i templi, la colla tenace, le immagini, il reperimento degli alberi sono ampiamente citate in opere arabe medievali e nei testi greci e latini da esse derivati; i testi sanscriti da cui ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] cui la P. subì profondamente l'influsso dell'Occidente, greco prima e romano poi, iniziò con la dominazione persiana, B. Kanael, Notes on Jewish Art in the Period of the Second Temple, in Annual of the Leeds Univesrity Oriental Society, I, 1958-59, ...
Leggi Tutto
TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] quello difensivo) della t. fiancheggiante porte di palazzi o di templi si accentua nei periodi neo-sumerico e di Isin-Larsa sotto le singole voci.
(A. M. Targioni Violani)
5. Grecia. - I recenti scavi della vecchia Smime attestano, almeno in Anatolia ...
Leggi Tutto
Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte (v. vol. VII, p. 540)
A. de Maigret
Il recente avvio di scavi sistematici nello Yemen ha rimesso in discussione la cronologia del periodo [...] al-Masāǧid, che si trova c.a 30 km a S di Mārib. I templi a corte restano in uso sino a epoca tarda, come dimostra il tempio di Ḥuqqa C. L'importazione, o l'imitazione locale, di oggetti greci in periodo «maturo» è confermato del resto dalle monete, ...
Leggi Tutto
Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] . Tante piccole lampade brillano sulle finestre e nei templi e viene offerto un grande spettacolo di fuochi artificiali torta di Artemide e le feste per Giulio Cesare
Furono i Greci ad aggiungere ai festeggiamenti l'idea della torta di compleanno. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] i numerosi tempietti collocati in proprietà private, i sacelli e le tombe. Nell'interpretazione romana dell'architettura templaregreca si preferisce adottare nella maggior parte dei casi la pianta prostila o pseudoperiptera, mantenendo il tempio ...
Leggi Tutto
pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...