La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] quasi] infinite gradazioni" di 'purezza', dalla più intensa fino alla più debole (De coloribus, pp. 78-79).
L'introduzione, da parte di relazione le forze, i movimenti che esse producono nel tempo e gli effetti che le forze producono su corpi grandi ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] una capacità costante. Inoltre, i campi sono molto più deboli perché la tensione V cade nella regione i di ). Per periodi tipici dei superreticoli, dell'ordine di 100 Å, e per tipici tempi tra collisioni τ di circa 3 • 10-12 s, si ottiene un campo di ...
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Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] e v0(1+Δv/v0), rispettivamente.
Se prendiamo come origine dei tempi t=0 l'istante al quale gli elettroni più lenti, di velocità amplificatore di media frequenza. Quando è presente anche un debole segnale PS≪POL, il rumore resta praticamente lo stesso ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] introduzione delle teorie di gauge.
Per chiarire l'importanza della simmetria di gauge nella teoria delle interazioni deboli e al tempo stesso per introdurre gli elementi necessari per illustrare in maniera approfondita gli sviluppi più recenti, sarà ...
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Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] temperatura assoluta. La perdita di energia è dunque proporzionale al quadrato della densità. Un plasma rarefatto irradia perciò assai debolmente e il tempo necessario perché si raffreddi è grande anche su scala astronomica. In un plasma più denso il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] presso il Brookhaven National Laboratory è rilevato un decadimento debole di particelle nel quale non si conserva il prodotto f(n)⟨g(n) per cui esistono problemi risolubili in tempo g(n) ma non in tempo f(n). Negli stessi anni si afferma l'idea che ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] x(ℬ, t).
Rispetto al sistema di riferimento nel quale x* e t* sono rispettivamente posizioni e tempi, il moto è descritto dalle:
x* = x*(X, t*) = c(t) + Q( È a). In queste teorie le discontinuità deboli di certi tipi d'onda diminuiscono in ampiezza ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] Si definisce h (T) = supη h (T, η) ‛entropia' del SD {Tt}. Nel caso di tempo continuo si può dimostrare che h (T-t) = h (Tt), e che h (Tt) è una e in altri sistemi con comportamento iperbolico esiste il limite debole μ = limt → ∞ μt, che non dipende ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] a distanza Rjl da un primo atomo j, dopo un intervallo di tempo tjl.
Nel caso di raggi X o di elettroni, Ω/ω generalmente Cl rispettivamente, ma i corrispondenti legami covalenti sono più deboli, per via del maggiore raggio degli orbitali, in ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] (con tempi dell'ordine di 10‒23 s), mentre se sono isolate decadono debolmente e più lentamente (con tempi dell' che comporta che se P non si conserva, come nelle interazioni deboli (violazione della parità) C deve variare in modo uguale e opposto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...