L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] di 2 o 3 volte rispetto a quanto gli artigiani del tempo erano in grado di ottenere su strumenti di dimensioni doppie. di aria differenti dalla comune aria elastica". Contenuta negli alcali deboli e rilasciata dall'azione degli acidi sugli alcali, l' ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di Siding Spring in Australia; si tratta di due oggetti piuttosto deboli, rispettivamente, di magnitudine 14 e 17; appaiono molto vicine ( dal Sole, così da provocare la morte, in un tempo relativamente breve, di tutte le specie viventi o quanto meno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] o inibitorie. Il neurone i è attivo al tempo t se e solo se, al tempo precedente t−1, nessun neurone collegato a i con Università di Kyoto. ·
La teoria del gas di Bose debolmente interagente. Formulata dal fisico teorico Nikolaj N. Bogoljubov, del ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] anni fa e avevano, invece, uno scopo completamente differente. A quel tempo, 1847, O.W. Struve a Leningrado fu uno dei primi a assorbimento, come, ad esempio, quelle forti dovute all'Na0 o quelle più deboli dovute al Fe0, al Ca0, al K0, al Ti+ o alle ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] di Descartes e di Newton, si era ipotizzato che un tempo la Terra fosse stata un corpo fluido; la forma rotonda una calamita, gli aghi di ferro dolce si comportavano come deboli magneti temporanei. Il cartoncino e il perno che nella bussola ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] il Mare di Norvegia divenne quello meglio studiato al mondo e, al tempo stesso, si dimostrò che il mare in movimento era una realtà crosta verso i margini continentali, incontravano correnti più deboli sotto gli oceani ed erano infine deviate verso ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] infine chi pensa che esso, entrato in funzione da troppo poco tempo, non operi ancora in modo ottimizzato.
Dal punto di vista della nei quali le molecole, per effetto di deboli interazioni, si autoassemblano in strutture complesse analoghe a ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] Ning Yang mostrò che le interazioni deboli violano le simmetrie P e C. Per qualche tempo sembrò che l'inversione temporale T si è rivelato essenziale per la teoria di gauge delle interazioni deboli, in cui appaiono le particelle W e Z di massa molto ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] frequenza di circa 5-10 per secondo nelle contrazioni deboli e di 20-50 per secondo durante le contrazioni volontarie spazio del campo magnetico e delle sue variazioni nel tempo permette di risalire alle caratteristiche delle correnti che lo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] e dell'architettura statica, e idraulica (Milano 1777), parvero deboli già ai contemporanei. Il dibattito sul duomo di Milano fu quella di Newton e soprattutto di d'Alembert, formatisi in tempi e ambienti in cui la attività scientifica era già un ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...