Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] poco più di coloro che hanno iniziato a lavorare come impiegati si ritrova tempo dopo nel medesimo strato, mentre per gli operai si va dal 40 disoccupazione fino a due anni) e legami sociali deboli. Questa fascia corrisponderebbe agli strati dal IX ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Certamente l'afflusso di immigrati nelle nuove città ha preso in un primo tempo l'aspetto di una concentrazione di parenti o di vicini che si spalleggiano costituente a tutelare le "situazioni produttive deboli", ma nella ricerca esplicita di un ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] per la conclamata spinta inflazionistica che l'euro ha generato, colpendo duramente le classi più deboli legate a un reddito fisso medio-basso.
Dai tempi del Trattato di Roma (1957) l'Italia rappresenta un caposaldo nella volontà di proseguire sulla ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] solo in parte soppressa, anche la concorrenza sul mercato interno risulta troppo debole (v. Czege, 1984, p. 15; v. Friedländer, 1984 di valore. In questo modo i criteri d'efficienza, i tempi di recupero dei crediti, l'onere per gli interessi, ecc. ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] 20%, con punte che sfiorano il 30% nelle aree più deboli. La metà dei giovani non riesce a trovare lavoro. L'impiego Stato italiano a notevole distanza dalle più avanzate realtà del tempo. All'atto dell'unificazione era convinzione generale che le ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] fig. 1). Se l'esistenza di un corridoio urbano costiero era da tempo già stata rilevata, egli intravide nella dinamica in corso i tratti peculiari mentre i livelli di industrializzazione si mantengono deboli. L'abitato è caratterizzato da un nucleo ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] decina d'anni ci fu quasi il silenzio completo. I tempi non erano ancora maturi perché il nuovo messaggio teorico e metodologico , cioè la teoria del fondo-salari, era ancora più debole e indifendibile della teoria di Ricardo. Furono ancora Jevons e ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] tra le 'parti' dell''organismo', che possono variare nel tempo ed essere esse stesse all'origine della decadenza. Le diverse caratteristiche una situazione di decadenza le istituzioni politiche diventano deboli e le forze sociali forti. L'unico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] anche alleanze tra casate maggiori e gruppi più deboli che cercavano alleanza con chi potesse proteggerli in , Laborem exercens, 1981 [4]
Bibliografia
J. Le Goff, Tempo della Chiesa e tempo del mercante, Torino 1977.
R. Faucci, La scienza economica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] esistevano aree più forti e aree più deboli; città con più spiccate connotazioni mercantili come de l’église et temps du marchand, Paris 1960 (trad. it. Tempo della Chiesa e tempo del mercante, e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...