Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] per le condizioni dei meno abbienti, abbandono dei più deboli alla violenza sociale.
Valutata in questo suo contesto informazioni sull'utente, e che riguardano la sua identificazione, i tempi e i luoghi di utilizzazione del servizio, le sue scelte ( ...
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Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] uffici dirigenziali generali) sono attribuite con incarico governativo a tempo determinato a chi sia già dirigente di carriera ovvero esperienza britannica e a quella francese, erano rimasti assai deboli e mai all'altezza dei diritti di 'cittadinanza ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] 07, lavorerà quindi fino alle 17,07. Il regime presuppone un periodo di tempo (nel nostro caso, dalle 8 alle 10 e poi dalle 16 alle 18) contenuto politico-sociale, della posizione del lavoratore come contraente più debole (v. Menger, 1890, p. 23; v. ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] arresta di fronte alla proprietas.
La teoria della sovranità muta col tempo il suo baricentro: non è più il potere legittimo di fare esercitare una vera e propria dittatura di piano; se è debole, è lo Stato a essere spogliato delle sue funzioni dai ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] lo più non scritta, proclamata come valida al di là dei limiti di tempo e di spazio, radicata, a quanto si asserisce, nella ‛natura' - di un generale ‟diniego di giustizia alle classi economicamente più deboli" (v. Weber, 1954, p. 353).
D'altro ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] che collaborano per un periodo prolungato o indefinito di tempo, ciascuna con una serie di propri compiti specifici. . Il meccanismo è relativamente semplice e si è avvantaggiato di leggi deboli - che sono state in vigore fino al 31 dicembre 1996 - ...
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Guerra
MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le [...] , si è coniata l'espressione 'guerra asimmetrica' per riferirsi alle strategie spesso adottate dai deboli nei confronti dei più forti: guadagnare tempo, cercare di indebolire il consenso interno del nemico, sfruttarne la riluttanza tanto ad accettare ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] nel cuore dell'inverno - il movimento degli affari era debole e il mercato depresso; in marzo e aprile si verificava parte delle somme era stata data su pegno. Com'erano mutati i tempi in soli dieci anni! Dal febbraio del 1397, tuttavia, agli ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] - e quelli più vitali riuscirono anche a sottomettere i vicini più deboli. Furono delle vere e proprie c.-stato, in grado di provvedere - almeno per un certo tempo - al proprio rifornimento annonario, con una struttura organizzativa estremamente ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] una piena adesione, più o meno nello stesso torno di tempo l'elenco delle nazioni legate alla Comunità da vincoli di la spinta verso la convergenza sia la resistenza nei suoi nguardi sono deboli; è il caso che, dal nostro punto di vista, presenta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...