BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] a Firenze, in Frey, 1907, pp. 134 s.). Benché a quel tempo avesse intenzione di andare in Francia, convinto dalle autorità di Firenze che gli eventuali disegni per i suoi dipinti. Ma le deboli raccomandazioni del B. al cardinal Bernardo Dovizi (giugno ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] delle acque in terreni poco permeabili e con deboli pendenze. Un'enorme quantità di aspetti culturali, terra nel disordine, fisico, giuridico e fiscale; al caos dell'origine, al tempo zero, alla natura si oppone la misura che riordina la terra e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] utilizzò il genio di Leonardo da Vinci (1452-1519). Nello stesso tempo vennero formulate le prime teorie statiche sull’arco. I grandi architetti del dall’attico e dal tamburo, risultavano troppo deboli in relazione all’entità della spinta mobilitata ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] di un torace stilizzato le cui braccia in un primo tempo erano ancora una specie di manico, per divenire via via romana, arte).
Poiché i Romani, al pari degli Italici, avevano deboli interessi escatologici, in Roma la m. funebre, perduto, se mai ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] "pacificus, strenuus, fidelis et Deo devotus", a cui la Chiesa affidò il compito, un tempo spettante al sovrano, della propria difesa e di quella di tutti i deboli e gli innocenti (Fleckenstein, 1977; Flori, 1978). Parallelamente a questo processo di ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] Madonna di Lucignano, è stato supposto, con deboli argomentazioni, come cuspide di quest'ultima (Lonjon 19, 1968, pp. 29-60; V. Mariani, Simone Martini e il suo tempo, Napoli 1968; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] fig. 1). Se l'esistenza di un corridoio urbano costiero era da tempo già stata rilevata, egli intravide nella dinamica in corso i tratti peculiari mentre i livelli di industrializzazione si mantengono deboli. L'abitato è caratterizzato da un nucleo ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] numero di anni. Un sistema che miri alla conservazione su tempi lunghi di oggetti e strutture di grande valore deve perciò essere ioni alcalini (sodio e potassio) che sono debolmente legati nel reticolo vetroso. Contemporaneamente molecole di acqua ...
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Alfabeto figurato
A. Cadei
M. Bernardini
INQUADRAMENTO GENERALE
di A. Cadei
Si definisce così l'a. le cui lettere, maiuscole o minuscole, sono formate con figure umane e animali che ne riproducono [...] della prima metà del Quattrocento e di quelli, certamente più deboli e generici, nella serie silografica olandese del 1464 (esemplari di Joseph ha-tzorpati, innovando secondo il gusto del tempo i motivi che sostituiscono le lettere (Oxford, Bodl. ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] l. si consideravano materiali da costruzioni meno quelli troppo deboli o di dimensioni troppo piccole.
Il l. fu la e 17,2 cm) in cipresso. (La Gorgone dedicata dagli Agrigentini nel tempio di Atena a Lindo era in l. di cipresso con faccia in pietra). ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...