Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] società contemporanea, per altri, i d. dei cosiddetti soggetti deboli, con slittamento alla quarta generazione dei summenzionati nuovi d. (Pérez di rapporto che si è andato instaurando nel corso del tempo tra l'uomo e le categorie indicate e aiuta a ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] deboli echi riflessi dagli oggetti dell'ambiente nello spazio di pochi millisecondi (ecolocazione); l'intervallo di tempo libitum, ossia senza restrizioni sistematiche su cosa osservare e per quanto tempo; 2) focale, in cui vengono scelti uno o più ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] poteva essere compresa tra 500 e 7.000 (in media 2.300) Ω•cm2. La costante di tempo τ era compresa tra 0,75 e 5 ms (in media 2,3 ms), mentre invece λ era 1969). L'accoppiamento è piuttosto debole nella maggioranza delle connessioni elettrotoniche, ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] tutte le conoscenze che si avevano sull'argomento fino al tempo della loro pubblicazione.
La distribuzione degli organismi luminosi nei 7, 8, mentre il maschio emette una luce molto debole. In entrambi i sessi di Pyrophorus gli organi luminosi sono ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] proprio futuro; se hanno un'identità psico-fisica nel tempo e sono in grado di avere esperienze di benessere individuale e le sue azioni esiste una relazione di tipo non causale, o debole. Sono libero di non agire secondo i miei interessi, ma ho buone ...
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Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] per sostenere questa ipotesi sono piuttosto deboli e provengono soprattutto da studi condotti la copulazione è temporalmente troppo prossima all'ovulazione non ci sarà tempo per gli spermatozoi di maturare nell'apparato femminile e anche in ...
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Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
(Department of Zoology, University of Maryland, College Park, Maryland, USA)
La cooperazione si verifica quando due organismi traggono beneficio da un'azione comune. [...] G.C. Williams (1966) mise in evidenza i punti deboli di questa interpretazione. A meno che la migrazione tra popolazioni di a bottiglia, o tursiopi (Tursiops truncatus), persistono per lungo tempo, con due o tre maschi che cooperano in più occasioni ...
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balene, delfini, orche
Anna Fabiani
Mammiferi adattati alla vita marina
Balene, delfini e orche abitano quasi tutti i mari e sono perfettamente adattati alla vita acquatica. Assomigliano esteriormente [...] di tutti gli animali viventi e si inabissa nei mari per tempi lunghi a profondità elevate come nessun'altra specie è in grado di colpi di coda e proteggere saldamente i più deboli. Purtroppo questo comportamento di difesa risulta disastroso quando ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] la doppia elica, nel caldo ambiente egiziano, si degrada con un tempo di dimezzamento di circa 21-22 anni. A una simile emivita degradazione non si erano spinti eccessivamente avanti e deboli tracce di DNA mitocondriale residuo erano ancora presenti ...
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GHILIANI, Vittore
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Pinerolo il 14 maggio 1812, da Filippo e da Teresa Chiaberti. Fin da fanciullo manifestò una precisa vocazione di naturalista dedicandosi alla [...] Coleotteri di F. Arborio di Gattinara marchese di Breme, arricchita a suo tempo di una parte della classica raccolta del conte P.F. de Dejéan, dei Insetti, in particolare dei Lepidotteri, organismi deboli e delicati. Registra la variazione di numero ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...