L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] .
Esiti sempre più drammatici hanno avuto i conflitti etnici nelle parti del mondo dove la democrazia è debole o ancora da costruire e nelle regioni un tempo facenti parte del Patto di Varsavia, dove l’unità nazionale era stata a lungo imposta con la ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] inclinati, sia su tutto il versante di un monte: è assai debole se la pendenza del terreno è minima o massima; si accresce è vista come segno del virtuale e del preformale e al tempo stesso come origine e sorgente di tutte le possibili forme. Ma ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] la sua misura, e che è un sapere storico, bene ancorato al tempo. Esso scopre che il cammino percorso dall’umanità è un cammino sensato, quello della critica razionale, che cerca i punti deboli di tali asserzioni e teorie per modificarle o ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] 2). Ciò sta a indicare che la probabilità di decadimento in un intervallo di tempo dt molto piccolo rispetto a τ è costante e pari a dt/τ; infatti sulle interazioni che causano il decadimento (➔ deboli, interazioni; forti, interazioni). Il carattere ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] la generica particella d’aria subisce; se s è una funzione sinusoidale del tempo t, si parla di s. puro, altrimenti si parla di s. corrispondente alla nota musicale di cui si tratta è il debole s. fondamentale a 196 Hz.
Quanto all’intensità, qui ...
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Grandezza fisica che determina gli scambi spontanei di calore tra corpi diversi, il calore spontaneamente fluendo sempre dal corpo a t. superiore a quello a t. inferiore.
In modo soggettivo, la t. di un [...] del complesso attivato per rottura dei legami deboli necessari per l’interazione enzima-substrato, sia corpo; lo stato è detto di equilibrio se le ai restano costanti nel tempo in ogni punto del sistema. Considerato un secondo sistema B, si ha ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] il cloruro di sodio; esso esercita una debole azione batteriostatica, cioè inibisce o limita lo sviluppo ∂L/∂ q̇i−L, detta energia meccanica del sistema, è costan;te nel tempo (legge di c. dell’energia meccanica). La legge di c. dell’energia così ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] interculturali. Il che vuol dire che quanto più diventano deboli le radici che legano i singoli t. alle loro per necessità organica; oppure si può pensare al t. come vincolato al tempo: vale a dire al presente, che è il suo solo sinonimo. ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] Eraclito "anche qui sono gli Dei".
Del resto è un portato dei tempi e dell'evoluzione scientifica raggiunta nel sec. IV a. C., che le bene compreso le esigenze scientifiche, rifiutino le parti deboli delle matematiche indiane, la loro produzione, che ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] per perseguire lo sviluppo, si dovesse assicurare nello stesso tempo la soddisfazione dei bisogni di base e la crescita eliminando regolamentazioni inutili e più dannose per i gruppi più deboli, come la tassazione sul rilascio di licenze per le ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...