Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] più volte sul grande schermo, da Cannery row (1982; Cannery row ‒ Il canarino non si tocca) di David S. Ward, al film televisivo The winter of our discontent (1983; L'inverno del nostro scontento) di Waris Hussein, fino a La perla (2001) di Alfredo ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] film Il ladrone di Festa Campanile, regista con il quale collaborò spesso. Non mancò anche un'intensa attività di autore televisivo: da ricordare almeno il telefilm Una città in fondo alla strada, del 1973, e il documentario Storia di Cinecittà (1980 ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] dati e immagini che consente agli utenti di ottenere informazioni di vario genere visualizzandole sullo schermo dell’apparecchio televisivo domestico o su appositi monitor. Basato sulla linea telefonica (come il Videotel in Italia), il Minitel ebbe ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] e a modi espressivi che fanno propri gli strumenti della cultura di massa, in particolare il linguaggio pubblicitario e televisivo.
Negli anni Novanta si è andata estendendo sia in prosa sia in poesia la cosiddetta scrittura femminile, che aveva ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] dell'autore per le sorti della storia, e il vigoroso dramma La trincea (che inaugurò l'apertura del secondo canale televisivo il 4 nov. 1964), ambientato nella prima guerra mondiale.
Nel 1972, dopo undici anni da Il disertore, interrotti soltanto ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] pp. 304-323, e Le acque rosse del Potomac (Milano 1967). In questo volume raccolse gli scritti "dissacranti" dello spettatore televisivo attento, più che alla novità del piccolo schermo, alla natura del meccanismo e al valore dello spettacolo che lo ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] della pace), fino alla proposta della vita vissuta e raccontata in diretta, poi realizzata dal talk show e dal reality show televisivo. Negli anni Settanta Z. aprì una nuova stagione progettuale che culminò nel 1983 con La veritàaaa, film da camera e ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] dei tratti psicologici e comportamentali dei protagonisti che non sembra aver incontrato il favore del pubblico televisivo, poco incline alle novità. Integralmente cinematografica è stata invece la nuova versione di Pinocchio, nella quale ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] : come quando, nel 1960, ottenne dall'allora presidente del Consiglio A. Fanfani, che fosse concesso lo spazio televisivo, aperto alle opposizioni, nelle tribune politiche e sindacali; si occupò anche di censura cinematografica, della difesa dei ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] 1955-56), Il Giorno (1963,66), Le Ore (1963-65), Abc (1965-68), Playmen (1969-70), in particolare con novelle e rubriche televisive e sportive. Va segnalata inoltre la cessione dei diritti per la realizzazione di due film: La vita agra (regia di C ...
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televisivo
televiṡivo agg. [tratto da televisione, secondo il rapporto visione - visivo]. – Della televisione, che riguarda la televisione, come particolare sistema di telecomunicazione, e come organizzazione e produzione: le emittenti t....
televisibile
s. m. e f. e agg. (iron.) Personaggio noto al pubblico della televisione; adatto al pubblico televisivo. ◆ «La storia di Cirano», che il regista Gabriele Vacis e il protagonista Eugenio Allegri hanno adattato dall’originale partendo...