HERZBERG, Judith
Jeannette Koch Piccio
Scrittrice nederlandese, nata ad Amsterdam il 4 novembre 1934. Figlia del giurista e letterato Abel J., ebreo russo sopravvissuto al campo di sterminio di Bergen-Belsen, [...] (1989, riadattamento dell'omonimo lavoro teatrale).
Ha pubblicato un volume di lettere e articoli: Tussen Amsterdam en TelAviv (1988, Tra Amsterdam e TelAviv) e Brief aan wie niet hier is: tussen Jerusalem en Amsterdam (1996, Lettera a chi qui non ...
Leggi Tutto
Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] d'arte moderna di Roma (1997). Ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui la laurea honoris causa in filosofia dall'università di TelAviv (1996).
Alla sua formazione hanno contribuito le letture di B. Spinoza, K. Marx, S. Freud, di A. Breton e ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra e pianista di famiglia ebraica di origine ucraina, nato a Buenos Aires il 15 novembre 1942. Nel 1952 si trasferì in Israele con la famiglia e ne prese la cittadinanza. Talento precocissimo, [...] suonando il 1° Concerto per piano e orchestra di S. Prokof´ev sotto la direzione di L. Stokowski; nel 1960 ha eseguito a TelAviv e a New York le 32 sonate di Beethoven. In seguito B. ha intrapreso accanto alla carriera pianistica quella di direttore ...
Leggi Tutto
Schwartz, Laurent
Luca Dell'Aglio
Matematico francese, nato a Parigi il 5 marzo 1915. Finiti gli studi presso l'École normale supérieure nel 1937, in periodo di guerra fu nominato maître de conférence [...] da parte di numerose università, tra cui quelle di Berlino (università Humboldt, 1960), Bruxelles (1962), Lund (1981), TelAviv (1981), Montréal (1985) e Atene (1993).
Membro del gruppo Bourbaki, S. è il creatore della teoria delle distribuzioni ...
Leggi Tutto
Kapoor, Anish
Alexandra Andresen
Scultore indiano, nato a Bombay il 12 marzo 1954. Stabilitosi a Londra nel 1973, ha studiato presso l'Hornsey College of Art (1973-77) e la Chelsea School of Art (1977-78), [...] ), a San Diego (1992, La Jolla Museum of Contemporary Art, e itinerante a Ottawa e a Toronto), a TelAviv (1993, TelAviv Museum of Art) e in significative rassegne internazionali (Biennale di Venezia, 1982, 1990, 1993; Documenta di Kassel,1992 ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] of jewish culture: Science, in The World history of the Jewish people, s. 2, II, The Dark Ages, a cura di C. Roth, Tel-Aviv 1966, pp. 297-301, 438 s., 463; E. Greco, Riferimenti medici nel commento di S. D. al Libro della Creazione, in Pagg. di ...
Leggi Tutto
POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] a termine Scala solare - Omaggio a Keplero, commissionatagli da un privato collezionista per l’ingresso principale dell’Università di TelAviv.
Nel 1994 fu invitato alla mostra The italian metamorphosis, 1943-1968 al Guggenheim Museum di New York. L ...
Leggi Tutto
PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] (1956-59); in Israele per la città di Eilat (1956-59 e per il territorio costiero nel 1960-65) e di Tel-Aviv (1963-65); Skopje in Macedonia (1965); e dalla fine degli anni Settanta in numerose località dell’Algeria.
Piccinato era convinto del ...
Leggi Tutto
PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] suo operato, dapprima da parte ebraica, poi anche da parte italiana. Nel 1953, a Ramath Gan, cittadina alle porte di TelAviv, alla presenza degli zii paterni Giuseppe Maria e Alfonso, gli fu dedicata una via, la Rechov Hapodim, fiancheggiata da 36 ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] dell'ebraico moderno presso l'Istituto italiano per l'Oriente a Roma e dell'italiano presso il ginnasio Herzlia di TelAviv. Altri segnali, come l'addestramento di giovani ebrei sionisti revisionisti guidati da Zeev Jabotinsky alla scuola navale di ...
Leggi Tutto
esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
eurosemifinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, semifinale di una competizione di livello europeo. ◆ Delle undici vittorie dei campioni d’Europa [i calciatori della Francia], due sono state ottenute grazie al «golden gol» e sempre per 2-1, la...