BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da d'un caffettiere". In ogni caso degna di un uomo di gusto fu la pinacoteca raccolta nella villa dal B., che contava tra l'altro opere ...
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DOMENICO da Gravina
Mario Caravale
Nacque all'inizio del sec. XIV a Gravina e qui visse esercitando la professione di notaio.
L'unica fonte per la biografia di D. è la cronaca da lui stesso scritta [...] la Puglia fu teatro della dura lotta tra i sostenitori di Giovanna I d'Angiò e quelli di Luigi d'Ungheria. Alla fine E, d'altro canto. la lettura del resto della cronaca ci informa che D. subi l'esproprio dei beni familiari non già ad opera degli ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] e il successo dell'omonima opera di J. Pradon, affittando numerosi posti nel teatro in cui si rappresentava la p. 321; XIV, ibid. 1899, ad ind.; J.-B. Primi Visconti, Memorie d'un avventuriero alla corte di Luigi XIV, Roma 1945, pp. 79-81, 193 s.; ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] teatro italiano dalle basi scientifiche non molto solide.
La critica ha espresso un giudizio impietoso sulla sua opera , s.v. (L. Rangoni Machiavelli); G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, p. 55; Diz. letterario Bompiani degli autori, II, pp ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] era anche molto affascinato dal teatro e dalla letteratura. La di cecchini che continuarono a operare anche dopo la liberazione alleata. esercito di P. e la Repubblica di Salò, Montespertoli 1999; D. Gagliani, Brigate nere, Torino 1999; S. Lupo, Il ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] sapere.
Il titolo di Cronica mal si addice all'opera di B., il quale, più che ai nudi avvenimenti n. 159; P. Raina, Il teatro di Milano…, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 18-20; L. A. Ferrai, B. d'Alessandria e i cronisti milanesi del sec. ...
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PESCE, Giovanni
Giovanni Contini Bonacossi
PESCE, Giovanni. – Nacque il 22 febbraio 1918 a Visone d’Acqui Terme (Alessandria) da Riccardo, scalpellino, e da Maria Bianchin. Il padre, antifascista e [...] Mussolini in procinto di tenere al Teatro Lirico quello che sarebbe stato il insignito, nel 1947, della Medaglia d’oro al valor militare per le comunista. Morì a Milano il 27 luglio 2007.
Opere. Soldati senza uniforme, Roma 1950; Un garibaldino in ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] fu in questo senso l'opera del ministro guardasigilli M. Pironti una serie di scontri svoltisi nel teatro militare dei Vosgi (dicembre 1870). -119 passim; S. Turone, Corrotti e corruttori. Dall'Unità d'Italia alla P2, Milano 1984, pp. 25-45 passim; N ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] questo, Sebastiano, durante la messa in scena di un'opera nel teatro di S. Salvador. Sembrava così rinnovarsi un cupo destino la dispensa da altre due ambascerie, di Francia e d'Inghilterra, che gli erano state appoggiate rispettivamente il 31 ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] minuzioso dell'ambiente in cui operava.
Per la sua vicinanza con dei contrasti tra la S. Sede ed Alfonso d'Este: in seguito alle eccessive pretese sui dazi esercito, l'Estense arrivò tardi sul teatro degli avvenimenti e dovette ritornare indietro ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...