CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] con l'aiuto delle popolazioni di Montichiello, di Radicofani, di Rocca d'Orcia e di Santa Fiora, sia di una congiura da lui doveva aver abbandonato - come prova il mutato teatro delle operazioni da lui condotte, e secondo quanto concordemente dicono ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] nave, molto più potente delle galere e in grado di operare anche d'inverno, si stava ormai affermando anche nel Mediterraneo; ma proibito alle donne di mascherarsi e di andare a teatro durante il carnevale. Si disse che questo provvedimento gli ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] il 9 e 10 dicembre al teatro S. Ferdinando. Qualche mese prima una forte opera di proselitismo soprattutto 930-932; Roma, Museo centr. del Risorgimento, bb. 103, 346; Il Popolo d'Italia, 13 marzo 1862, 14 e 15 febbr. 1869; La Voce pubblica, 30 ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] durante un banchetto patriottico tenuto al teatro Carlo Felice. Il 10 settembre dicembre il C. con D. Morchio, M. D. Brescianini e L. Priario 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di storia patria di Torino, Torino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] proprio seguito nella Marca, teatro di nuove rivolte. Contemporaneamente 1353.
Il M. fu noto non solo per i fatti d'arme e per la rilevanza pubblica, ma anche per i commento, in lingua franco-provenzale a opera di Goffredo da Picquigny, dei Vangeli ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] Peranda, Visdomini, Lanfranco, Bentivogli et d’altri (Roma 1652).
Il volume di compromesso con il Turco.
Opere. Instruttione data ad un prelato , Coloniae Agrippinae 1645, ad nomen; G. Ghilini, Teatro di huomini letterati, Venezia 1647, ad nomen; F. ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] chiamato a far parte della guardia d'onore del principe C. Borghese, e poesia, critica letteraria e teatro a cura di Heredia (che lasciò 65, p. 29; S. Fermi, Echi piacentini nella vita e nell'opera di C. L., in Boll. stor.piacentino, XXX (1935), pp. ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] mogli, La smania della celebrità, Un piccolo quadro levato da Parigi, opere che furono, in parte, edite a Firenze nel 1837, sotto il dramma storico, con Ilduca d'Atene (Firenze 1844), rappresentato con discreto successo al teatro Nuovo di Firenze; e ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] regione era infatti divenuta teatro di efferate spedizioni musulmane ., da aspre critiche per il suo operato. Non si scelse dunque un principe , in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, in Storia d'Italia (UTET), III, Torino 1983, pp. 269-276; ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] generale delle genti d'arme di Lombardia . 1956, pp. 174, 258 s., 400, 552-556; T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I, Milano 1963, pp. 755 s., Calore, Dai trionfi di un viceré al teatro pubblico. Feste e spettacoli dei Gonzaga di Guastalla ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...