CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] il C. spiega i motivi che lo avevano spinto ad un'opera di quel tipo: da un lato c'è ildesiderio di celebrare , 609, 638; III, pp. 300, 306 s., 309; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, Roma 1647, pp. 224 s.; L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae sive ...
Leggi Tutto
PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] anni Trenta riprese a scrivere rime, commedie, libretti d’opera, giovandosi dell’amicizia di Teresa Bandettini, una in Ravenna. Tragedia lirica in due atti da rappresentarsi nel Gran Teatro La Fenice, Venezia 1837; In morte di Teresa Bandettini, fra ...
Leggi Tutto
BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
**
Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] italiano F. Araja, per il quale scrisse alcuni libretti d'Opera: Seleuco (26 apr. 1744, quasi plagiato dall'omonimo e La Forza del Genioo sia il Pastor guerriero (ibid., Teatro del palazzo d'Aranjuez, 30 maggio 1758).
In Portogallo il B. rimase poco ...
Leggi Tutto
ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] Tasso nuovamenta composti et posta in luce, A Paris 1587), l'opera trasse in errore, circa l'esatta individuazione dell'autore, eruditi e storici della letteratura quali il Ghilini (Teatrod'huomini letterati, Venezia 1647, p. 106) e l'Allacci (v ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] del Lago Maggiore,Milano 1603, pp. 123-28; G. Ghilini, Teatrod'uomini letterati, II, Venezia 1647, p. 44; F. Picinelli c. 223; L. A. Muratori, Vita C. Sigonii,in c. Sigonio, Opera,Mediolani 1732, I, pp. II, X-XIII: Michele da S. Giuseppe, ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Giovanni
Cesare De Michelis
Figlio di Tommaso, incerta è la data di nascita, anche se R. Mortier, sulla base di una allusione autobiografica (cfr. Alessifarmaco, p. 28), ha potuto [...] d'affari e riprende il ruolo di semplice agente, occupandosi tra l'altro di assumere musicisti e cantanti per il teatro dell'Opera di (10 ag. 1754, p. 254).
Dopo la lunga fila di opere pubblicate tra il 1748 e il 1754 (tra cui è da ricordare ancora ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] che conduce dalla trama ancora instabile e caotica de Le Fatiche d'Ercole per Deianira (1662) allo svolgimento più lineare e fece rappresentare molte delle sue opere e legò il suo nome all'apertura del nuovo Teatro Ducale nel 1688, egli soggiornò ...
Leggi Tutto
BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] in fondo al volumetto per una breve digressione sul teatro del suo tempo. Egli lamenta, lodando la musica gioiosa "quasi divina" di D. Cimarosa, "moderno Orfeo", la mancanza di libretti d'opera buffa degni di tale musica, mancanza e decadenza causate ...
Leggi Tutto
CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] presenti tutti gli ingredienti e gli espedienti del teatrod'imitazione spagnola: smodate ambizioni, calunnie perverse, amori XVII e agli inizi del XVIII, si diffuse a Napoli ad opera di Andrea Belvedere e Niccolò Amenta.
Come scrittore satirico, il ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] .
Opere: Larius opere curata da A. M. Durini: Larius cum accedunt Epistulaetriginta selectae,nec non Carminaquaedam latina ineditaet Liberquartus poematisitalici cui titulusLa caduta dei Longobardi..., Avenione 1776.
Bibl.: G. Ghilini, Teatrod ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...