BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] sua vita su giornali e riviste (ora in Opere, II).
Nel 1855 il B. aveva sposato sera del 2 novembre nel Teatro Garibaldi di Lucera, Siena stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 1-31; F. D'Ovidio, Da un manoscritto del Bonghi. Nota letta alla R. Accad. di ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] verdad sospechosa di J. Ruiz de Alarcón, pubblicata in Teatro spagnolo del secolo d'oro (Torino 1957).
Nel 1957 il G. completa spiegazioni dei fatti, in fondo riduttive dell'assunto dell'opera che vuole inutile la ricerca di un'unica responsabilità ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] questi anni intensi e felicemente operosi confluisce nella rivista "900" Cahiers d'Italie et d'Europe, che il B Gente di ieri e di oggi, Bologna 1954, pp. 161-65;G. Pullini, Teatro italiano fra due secoli (1850-1950), Firenze 1958, pp. 293-98 e passim ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] che da quel momento in poi le principali opere di Calvino, tranne Se una notte d'inverno un viaggiatore (Torino 1979), sarebbero nate sui Corriere della Sera illustrato e il progetto di un Teatro dei ventagli messo a punto con il poeta-pittore ...
Leggi Tutto
BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , ibid. 1934) e di Leopardi (Opere, ibid. 1935) e ancora le traduzioni della Astrée di D’Urfè (La fontana dell’Amor verace, 1980).
Anche l’antico e mai dismesso interesse per il teatro riprese vigore negli anni Cinquanta, in una stagione che va da ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] agrarie ed economiche (fasc. 1), o si occupa dell'uso dei teatri (fasc. 3), o istituisce un parallelo tra Rousseau e Voltaire ( accesso ai necessari documenti, il D. cominciò a meditare una vasta opera sulla storia d'Itaha e a raccogliere il materiale ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] ., ancora studente a Pisa, fu coinvolto in una manifestazione politica a teatro e sospeso dall'esame di laurea per il periodo di un anno. caso della valutazione della personalità e dell'operato di F.D. Guerrazzi, additato come il maggior responsabile ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] da R. Vighi, Firenze 1962 (l'opera consterà di 7 voll., di cui sono 1946, pp. 205 ss.; L. Cecchini, B. e il teatro, in G. G. B. (miscellanea), Roma 1947 (2 ed B., in Arcadia Linarco Dirceo, in Atti e Mem. d. Accad. dell'Arcadia, II, 4 (1954), pp. 222 ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] prima alla direzione del teatro italiano (in questa veste stese il Projet pour avoir un Opéra italien à Londres dans A. Neri, G. B. e i gesuiti, in Suppl. n. 2 del Giorn. stor. d. letter. ital., 1899, pp. 106-29; L. Collison Morley, G. B., with an ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] deriva nazionalistica di Pascoli culminò nel famoso discorso tenuto nel teatro dei Differenti di Barga il 26 novembre 1911, La grande legati. Non si tratta d’una operazione di decorativismo liberty, e neppure della docta aemulatio d’un umanista, ma ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...