FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] , oltreché il ruolo, del regista) occupandosi principalmente di piccola lirica e dirivista. Il primo libretto lo scrisse per E. Wolf originali sia traendoli da testi da lui scritti per il teatrodi prosa, in ambedue i casi spesso prendendo spunto da ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] di Roma (due atti) di G. Rovetta, rappresentata a Milano nel 1892; scrisse inoltre, in collaborazione con F. Pozza, tre riviste: La rivista in Il dramma, 15 maggio 1953 (inserto non numerato); Il teatrodi C. B., I, Milano 1915, pp. VIII-XI e passim ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] n. 10, p. 20; G. Rocca, Teatro del mio tempo [maggio 1924], Osimo 1935, p. 144; P. Milano, Lunga variazione intorno a un “Mistero”, in Scenario, 1937, n. 7, p. 321; O. Costa, Regia di un “Mistero” medievale, in Rivista italiana del dramma, 1940, n. 6 ...
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Dietrich, Marlene (propr. Marie Magdalene)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice teatrale e cinematografica tedesca, naturalizzata statunitense nel 1939, nata a Schöneberg il 27 dicembre 1901 e morta a Parigi [...] in lei il desiderio di dedicarsi al teatro, di salire da sola, con la sua voce, sul palcoscenico. Prima di poter attuare questo progetto, accettò l'offerta di Leisen per Golden earrings (1947; Amore di zingara), affascinata anche dal personaggio ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] spettacolo, debitrice a quella della rivista perché priva d'intreccio e d'impalcatura narrativa, era sostenuta da una sintesi felice di balletto, melodramma, operetta e prosa.
Dopo il successo di Carosello napoletano, il teatro alla Scala lo invitò a ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] e ancora di Rossini Il conteOry (Milano, teatro alla Canobbiana, 1833).
Fonti e Bibl.: Critiche in Il Pirata, 2 genn. 1838, 27 dic. 1839, 5 luglio 1847; La Gazzetta diGenova, 5 apr. 1847; A. De Angelis, Giuseppe e E. F., in Rivista musicale italiana ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] interpretando per lo più il tipo dei dongiovanni; tornò quindi al teatro nel 1944 con Romanticismo di Rovetta e con la rivista Niente abbasso solo evviva, cui seguirono nel 1945 La prigioniera di E. Boutet in compagnia con Evi Maltagliati e nel 1946 ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] in Antigone di Jean Anouilh, mentre nella rivista Pio…Pio…Pio… recitò accanto ad Anna Magnani.
Nel dopoguerra lavorò principalmente presso i teatri stabili: a Milano fu un indimenticabile Cotrone ne I Giganti della Montagna di Giorgio Strehler ...
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ANTONELLI, Luigi
Giuseppe Natale
Nacque a Castilenti (frazione del comune di Atri in prov. di Teramo) il 22 genn. 1882. Sin da giovane partecipò appassionatamente al generale movimento di sprovincializzazione [...] segni l'inizio a tutto quel periodo della storia dei nostro teatrodi prosa, del gruppo che fu detto degli "innovatori" ( , L. A., in Rivista italiana del teatro, VII, I (1943), pp. 193-208; S. D'Amico, Storia del Teatro drammatico, IV, Milano 1950 ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] , Officina, la rivista della polemica antinovecentesca; era anche diventato condirettore di Nuovi argomenti, rivista fondata nel 1953 da quale si sarebbe poi occupato anche in veste di teorico, il teatro (Orgia, 1968; Affabulazione, 1969; Calderón, ...
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rivista
s. f. [der. di rivedere; nel sign. di «periodico» è modellato sul fr. revue, che a sua volta ricalca l’ingl. review]. – 1. raro. L’azione, il fatto di rivedere, soprattutto per meglio intendere, per fare riscontri, per correggere:...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...