CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] sulla raccolta di epitaffi, cui si è già accennato.
Un'altra opera non reperita del C. sono gli Ammaestramenti matrimoniali, attribuitigli per primo da G. Ghilini (Teatrod'huomini letterati, II, Venetia 1647, p. 224); qualche studioso però dubita ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] prima che il B. si accingesse alla traduzione. L'opera, rivolta più a confortare con l'autorità e l' Italia Sacra, V, Venetiis 1720, COI. 134 n. 89; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, I, Venezia 174?, p. 43; F. Corner, Ecclesiae venetae, ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] cura di A. Oldoini, che oltre a continuare l'opera fino a Clemente IX innovò completamente la parte dedicata ai Historiarum sui temporis…, V, Parisiis 1604, p. 866; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, II, Venezia 1647, p. 12; A. Teissier, Les ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] dal papa in corso d’opera, doveva essere nelle intenzioni di Pallavicino un’opera di edificazione per i 2001, p. 2958; B. Filippi, Il teatro degli argomenti: gli scenari seicenteschi del teatro gesuitico romano: catalogo analitico, Roma 2001, pp. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il G. non tralasciò di occuparsi di faccende culturali e soprattutto di teatro, diventando non solo organizzatore e committente di spettacoli, ma anche autore di libretti d'opera. Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] di A. M. Abbatini e M. Marazzoli) rappresentato nel teatro dei Barberini alle Quattro Fontane e a palazzo Farnese. Nel , pp. 105, 107-110, 115 ss.; F. Melisi, Catal. dei libretti d'opera..., Napoli 1985, p. 284; J. Lionnet, La musique à St-Louis des ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] , A. Picco, Scritti vari (1881-1896), ad Indicem; Teatrod'Udine restaurato, Udine 1853, p. 2; Gazzetta di Venezia, pp. 77-79, 89; F. Gover, La chiesa di Varmo e le sue opered'arte, San Vito al Tagliamento 1978, p. 53; Moggio e le sue valli, ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] B., con tutta una serie di trattati (compresi poi negli Opera Omnia, usciti in tre tomi a Lione nel 1678 e morì nelle vicinanze di Vienna il 26 maggio 1631.
Bibl.: G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, I, Venetia 1658, pp. 169 s.; L. Allacci, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] da P. F. Zini, si legge in I. M. Giberti... Opera…,Hostiliae 1740, pp. 297-306).
La sistemazione veronese, auspicata per C. trovò un iperbolico elogiatore nell'ab. G. Ghilini che nel Teatrod'huomini letterati, Venezia 1647, II, pp. 18-19, esaltò le ...
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CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] codice N 153 bis sup. della Biblioteca Ambrosiana. L'opera, tuttora inedita nel suo complesso, fu scritta negli ultimi Vita di san Carlo Borromeo, Roma 1610, p. 5; G. Ghilini, Teatrod'huomini letterati, II, Venetia 1647, pp. 47 s.; F. Argelati, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...