COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] 'imitazione dantesca Il terzo peccato (ibid. 1902).
Larga fu l'operosità per il teatro del C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, Fedora per U. Giordano, Adriana Lecouvreur per F. Cilea, Smeralda ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] dal 1849 era "primo contrabbasso al cembalo" al teatro della Pergola. Tuttavia, a partire dagli anni Quaranta G. ebbe una svolta decisiva, con la produzione di partiture d'opera in edizione tascabile. Il G. iniziò proponendo per sottoscrizione, nell ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] la gente, aprile 1931; Gaetano Braga, in Riv. music. ital., XXXVI (1929), pp. 282-304; L'erigendo Museo del teatro reale dell'Opera, in Musica d'oggi, XIV (1932), pp. 158-62; Liszt, Wagner e Sgambati in una raccolta di autografi, in Scenario, giugno ...
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GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] predilezioni letterarie", pubblicando "articoli di critica, di teatro, d'impressione". Intanto esercitava anche l'avvocatura.
Con proprio in questa ricerca di novità è particolarmente importante l'opera del Gabrielli. Ne è un esempio l'articolo dal ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] Quaranta aveva scritto per il teatro, atti unici soprattutto (Una cui il L. guardò sono rintracciabili nell'opera di Daumier, H. de Toulouse Lautrec rattrappita, più per un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., in Arte, XIV [1984 ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] 16 marzo 1983; S. Casi, L'omosessualità e il suo doppio. Il teatro di M. M., in Rivista di sessuologia, XVI (1992), 2, pp trent'anni dopo, a cura di D. Accolla - A. Contieri, Roma, 2013.
Per una lettura critica dell'opera di Mieli, e per le risonanze ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] e le sue riscoperte e scoperte di autori e di opere osteggiate o vietate dal fascismo, e negli anni difficili della e comprendenti dal 1947 classici d’ogni tempo e paese; e insieme a narrativa e teatro nei «Supercoralli», comprendenti dal ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] nome del D. alla ribalta della scena politica, in seguito alla polemica che suscitò un suo discorso pronunziato al teatro Castelli di e battaglie, s. 2, Roma 1883, poi in Ediz. naz. d. Opere, XXIII, Bologna 1942, pp. 193-233; V. Morello, Leggendo, ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] di un articolo, è sottoposto a un'operazione singolare; il nuovo Pinocchio, infatti, non . La sua attenzione per il teatro è testimoniata inoltre dai testi raccolti scelta si legge in Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] teatrod’unione tra sir Robert Peel e Machiavello» (p. 92). Scrisse anche numerosi saggi storici intorno al Papato, affrontando la vicenda dei conclavi, la vita di Pio IX, il Concilio vaticano I, svoltosi fra dicembre 1869 e ottobre 1870. La sua opera ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...