POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] (1721-22), dove svolse l’incarico di «accademico», il padre gesuita deputato a sovrintendere alle attività accademiche e alla pratica teatrale dei collegi.
Dal 1723 al 1730 fu presso il collegio dei nobili di Parma, uno dei più accreditati tra i ...
Leggi Tutto
GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] istituzione preposta all'educazione dei giovani rampolli dell'aristocrazia e della borghesia napoletana. Per loro il G. scrisse numerosi testi teatrali, rappresentati dagli stessi allievi per lo più a S. Maria degli Angeli alle Croci e a S. Agnello a ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] attratto da molteplici interessi, che vanno dal diritto ecclesiastico e privato alla musica, dall'eloquenza alla poesia e alla critica teatrale. Il luogo di risonanza di questo assiduo impegno fu l'Accademia del Buon Gusto, dove il F. entrò nel 1743 ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] il 12 giugno 1644), dal quale aveva avuto un figlio chiamato come il padre, che fu pittore, scenografo e impresario teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della coppia, una ...
Leggi Tutto
GUALDO, Gabriele
Anna Rita Capoccia
Nacque a Vicenza, dal conte Giovanni Battista e da Massimilla Murari, veronese, nel 1659.
Il G. compì i suoi primi studi a Piacenza; l'8 luglio 1674 vestì l'abito [...] philosophia depromptae et exametro carmine decantatae (Padova 1704), un Carmen theologicum (ibid. 1710 e 1712) e un'opera teatrale in prosa intitolata Ergildo, overo Contro amor non val politica (ibid. s.d.).
Ma gli scritti più importanti del ...
Leggi Tutto
PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] pervenuta: la favola boschereccia manoscritta dal titolo Il sospetto (Bologna, Biblioteca Universitaria, Mss., 2524). Questo testo teatrale in versi affianca al modello tassiano dell’Aminta quello della commedia classica e si caratterizza per l ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] 1705).
Si trattava del celebre testo indirizzato dal Bossuet al teatino italiano Caffaro e nettamente avverso a ogni forma teatrale, sia tragica sia comica, giudicata fonte di male morale tanto per gli ecclesiastici quanto per tutto il popolo. Un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] anche rispetto al suo modello, resta molto discusso, non essendo del tutto chiari i suoi scopi immediati e il retroterra teatrale e letterario che gli fa da fondamento. È stato rilevato (G. Orlandi) che vari tratti sembrano riallacciarlo a una ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] si sarebbe potuto collocare a buon diritto fra le opere in cui erano espresse istanze innovative tipiche della scrittura teatrale della prima metà del XVI secolo, forse su diretta influenza degli scrittori di teatro presenti a Roma, con i ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] B. Stefonio, divenuto famoso per la creazione della "tragedia cristiana" e considerato il più importante drammaturgo della storia teatrale della Compagnia di Gesù. Dopo la messa in scena delle due tragedie latine dello Stefonio, il Crispo e la ...
Leggi Tutto
teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...