GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] il suo posto come redattore stabile del Corriere, svolgendovi funzioni di segretario di redazione, oltre che di critico musicale e teatrale.
Nel 1911 il G. aveva sposato Wanda Bruschi (Bari, 16 nov. 1889 - 29 giugno 1976) di origine toscana, laureata ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] , di ispirazione patriottica. Lo stesso Cottrau in molti casi fu autore delle riduzioni per canto e pianoforte di opere teatrali, fra le quali ricordiamo Simon Boccanegra di Verdi. Il catalogo, inoltre, comprendeva molte edizioni di composizioni di L ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] alcune prove poetiche nella collezione di liriche Ghirlande (Milano 1922; Pinto, 2011, p. 70). Nel 1921 pubblicò a Milano il dramma teatrale L’uomo e i fantocci che nel corso del 1922 fu rappresentanto dal fascio di Sesto San Giovanni – in un teatro ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] B., in France-Italie, 1º dic. 1913, 1º genn. 1914; Id., in Autori drammatici italiani, Bologna 1922, ad Indicem; M. Praga, in Cronache teatrali, I, Milano 1920, ad Indicem; A. Tilgher, R. B.:"I pazzi", in Rass. ital., s. 2, V (1922), 10, pp. 562-4; P ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] testo che diviene guida sottotraccia della narrazione e attesa appassionata di nuove rivelazioni. L’opera è completata da una pièce teatrale sulla Passione di Cristo (premio Flaiano; messa in scena da Orazio Costa a San Miniato, con lo Stabile dell ...
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LONGO, Tarquinio
Davide Ruggerini
Sono oscure le origini di questo stampatore, attivo a Napoli dalla fine del secolo XVI.
Il L. non appartenne ad alcuna delle due famiglie Longo presenti a Napoli tra [...] 281; G. Borsa, Clavis typographorum librariorumque Italiae, 1465-1600, I, Aureliae Aquensis 1980, p. 203; L. Cairo - P. Quilici, Biblioteca teatrale dal '500 al '700. La raccolta della Biblioteca Casanatense, Roma 1981, I, pp. 77, 332; II, p. 516; Le ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] modo l'autonomia intellettuale di cui aveva bisogno per ritagliarsi un proprio spazio sia come narratore sia come critico teatrale e musicale: come narratore pubblicando, oltre a qualche dramma e a qualche racconto minore, la sua opera più fortunata ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] Cavallotti - che il B. ancora nel settembre 1873 consigliò a non farsi eleggere deputato di Corteolona - nell'attività teatrale, così egli impiegò i mesi precedenti la fine del Gazzettino rosa prevalentemente nella stesura di un romanzo psicologico e ...
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BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] di curare i suoi interessi letterari ed artistici. Scrisse numerose opere poetiche di ispirazione carducciana e saggi di critica teatrale e musicale, tra i quali ricordiamo quelli su A. Boito, Verdi, Wagner. Molti degli scritti apparsi su giornali e ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] di Nanni Moretti Come parli frate? (1974) e Io sono un autarchico (1976), dove interpretò la parte di un critico teatrale, e in Cavalli si nasce di Sergio Staino (1989), dove invece recitò nella parte di un funzionario borbonico.
Placido si impegnò ...
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teatrale
agg. [dal lat. theatralis]. – 1. Di teatro, da teatro: spettacoli, rappresentazioni t.; arte t.; compagnia t.; la vita t. cittadina. 2. In senso fig. (e per lo più spreg.), che imita alcuni caratteri proprî della recitazione scenica,...
teatralita
teatralità s. f. [der. di teatrale]. – Il fatto di essere teatrale, di avere caratteri proprî della recitazione teatrale (o più precisamente proprî di un tipo di rappresentazione sostenuta, declamata e pomposa): recitazione spontanea,...