Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] tempo. I suoi contatti personali con cultori di astronomia, di matematiche e di astrologia si fecero sempre più frequenti e più stretti: raccomandò a lui di finire al più presto le Tavole rudolfine, fondate sull'enorme massa delle sue osservazioni, ...
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Nella definizione della m. a. data nell'articolo citato è detto che "Sotto la denominazione di m. a. vanno a rigore comprese le applicazioni della matematica alle assicurazioni"; tuttavia la trattazione [...] Invalidità, malattie, infortunî. - È applicabile uno schema di tavole di eliminazione per più cause e dì passaggi tra più id., Collective risk theory, ivi 1955; F.P. Cantelli, Alcune memorie matematiche, Roma 1958 (cit. A.M.M.); S. Vajda (e altri), ...
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Sono funzioni di una variabile indipendente, che si definiscono nel modo che segue: su di una circonferenza di centro O, il cui raggio si prenda per unità delle lunghezze, si fissino un punto A, che si [...] le abbia adoperate come vere funzioni trigonometriche riferite al raggio di 60 parti e ne abbia costruito le tavole sembra essere il matematico e astronomo Habash intorno al 900: tangente, cotangente e cosecante, appunto per la loro origine gnomonica ...
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DECIMALE E il nome dato dal bibliotecario americano Melvil Dewey a un sistema di classificazione bibliografica da lui pubblicato a New York nel 1876 e successivamente perfezionato; esso fu poi modificato [...] , in un determinato ordine. Esse sono precedute o inquadrate da segni matematici o tipografici, p. es.: (45) Italia, (02) trattato, ben definito per ogni soggetto, e poiché le tavole, almeno quelle abbreviate, esistono nelle principali lingue, ...
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IPPARCO di Nicea
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo greco. Di lui si sa soltanto che nacque a Nicea in Bitinia, visse qualche tempo ad Alessandria, ma svolse la sua maggiore attività a Rodi. Osservò [...] la trigonometria. La sferica era stata sempre tenuta in onore dai matematici greci (trattati Sulla sfera rotante di Autolico, circa 330 a le considerazioni d'I. sui triangoli sferici e con le tavole di corde da lui stabilite, procedendo di mezzo in ...
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Nacque in Piazza Armerina (Sicilia) il i maggio 1708; fu gesuita e insegnante di matematiche nelle scuole del suo ordine in Viterbo, in Malta, e finalmente in Palermo, dove si fermò lunghi anni; dopo l'espulsione [...] natura e coltura dei fiori (2 voll. di testo e uno di tavole, Palermo 1767-68) sta nella prima linea del movimento scientifico del nel secolo XVIII, Palermo 1824-27; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Modena 1870, I, p. 47; C. Sommervogel, ...
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PLANA, Giovanni Antonio Amedeo
Emilio BIANCHI
Matematico e astronomo, nato a Voghera l'8 febbraio 1781, morto a Torino il 20 gennaio 1864. Allievo della Scuola politecnica di Torino, fu dapprima professore [...] 1813, la direzione di quell'Osservatorio.
Valoroso matematico, curò dapprima ricerche d'ordine analitico, per fatto i precedenti autori, e la teoria è poi tradotta in tavole numeriche che ben soddisfacevano a tutte le osservazioni del tempo. Vide ...
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Ferrara ha dato un notevole contributo di sangue e di azione al sorgere del movimento fascista. Italo Balbo fondò a Ferrara, nel 1924, il Corriere Padano, e in provincia di Ferrara, a S. Bartolommeo in [...] .
Accademia delle Scienze (già di scienze mediche, fisiche, matematiche e naturali), fondata nel 1822.
Società "Ferrariae decus", moderna, molte opere di Previati, tra cui le famose tavole anatomiche.
Il centro della città è stato unito mediante una ...
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Anatomista nato a San Severino (Marche) fra il 1500 e il 1510, morto in viaggio da Roma a Fossombrone verso la fine d'agosto del 1574. Attese agli studî umanistici e allo studio delle lingue greca, araba [...] Guidobaldo della Rovere, ove attese allo studio delle matematiche. Nel 1549 seguiva a Roma il cardinale Giulio scoperte nel campo anatomico (v. anatomia umana), ma anche alle Tavole anatomiche, in origine in numero di 54, rimaste inedite per un ...
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Zoologo, nato a Napoli il 13 febbraio 1850, laureatosi in medicina nel 1873, in scienze naturali nel 1875. Dal 1884 al 1897 tenne la cattedra di zoologia e di anatomia comparata nell'università di Modena; [...] del Golfo di Napoli (1878-1893), illustrata da 61 tavole doppie, nella quale trattò dell'anatomia, dello sviluppo, della Atti della R. Accademia di Scienze Fisiche e Matematiche di Napoli pubblicò delle Osservazioni e comparazioni critiche intorno ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...